Giocattoli. I consigli di Aduc per gli acquisti natalizi

Tanti giocattoli a disposizione ripropongono la questione sicurezza visto che l'80% dei giocattoli importati nell'Unione europea sono di fabbricazione cinese. Segnalateci le vostre esperienze durante gli acquisti festivi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 dicembre 2012 14:53
Giocattoli. I consigli di Aduc per gli acquisti natalizi

Arriva Natale e, ovviamente, arrivano i giocattoli. Tanti giocattoli a disposizione ripropongono la questione sicurezza visto che l'80% dei giocattoli importati nell'Unione europea sono di fabbricazione cinese e il 70% dei prodotti pirata che circolano in Europa e' di origine cinese. Le norme sulla sicurezza dei giocattoli, per i minori di anni 14, sono state fissate dalla normativa vigente. Sulla confezione devono essere indicate, in lingua italiana: la marcatura CE (Conformita' Europea); il nome del fabbricante o dell'importatore; l'indicazione dell'eta' del bambino; le avvertenze per l'utilizzo. "La marcatura viene apposta sui giocattoli da produttori o importatori e dovrebbe certificare la rispondenza alle norme di sicurezza europea - sottolinea Primo Mastrantoni, segretario di Aduc - la stragrande maggioranza dei giocattoli proviene, come detto, dai Paesi asiatici dove la garanzia del rispetto delle norme europee lascia a desiderare.

Situazione assurda per la quale l'etichetta CE non e' una garanzia di sicurezza ma una semplice garanzia giuridica. In Italia ci sono degli organismi privati che effettuano test e rilasciano il relativo attestato, come per esempio, l'Istituto per il marchio di qualita' (IMQ), che fa test sui giocattoli. Sottoporsi ai controlli degli Istituti non e' obbligatorio per fabbricanti e importatori per cui al consumatore, che paga salato un giocattolo per i propri figli, consigliamo di rimboccarsi le maniche e fare test autonomi, verificando, per esempio nelle bambole, la tenuta delle cuciture, dei bottoni, degli occhi e del tessuto".

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