Dieci toscani tra i Comuni “virtuosi” 2012

Le amministrazioni premiate hanno rispettato il Patto di stabilità 2010 e ottenuto un migliore risultato in termini di autonomia finanziaria, equilibrio di parte corrente, capacità di riscossione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 aprile 2012 18:43
Dieci toscani tra i Comuni “virtuosi” 2012

Ci sono anche 10 Comuni toscani tra gli enti locali risultati “virtuosi” per l’anno 2012, secondo quanto reso noto dallo Schema di decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, pubblicato di concerto con il Ministro dell’interno, il Ministro per gli affari generali, il turismo e lo sport e il Ministro per la coesione territoriale. Si tratta di Abbadia San Salvatore, Monteriggioni e San Gimignano in provincia di Siena, Buggiano e Serravalle Pistoiese in provincia di Pistoia, Castagneto Carducci e Rosignano Marittimo in provincia di Livorno, Calcinaia (PI), Greve in Chianti (FI) e Subbiano (AR). Il decreto legge 6 luglio 2011 n.

98 (convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 2011 n. 111), dispone che al fine di ripartire tra gli enti dello stesso livello di governo l’ammontare del concorso alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica, questi siano suddivisi tra virtuosi e non virtuosi in base ad una serie di parametri. Per il 2012 questi sono: il rispetto del Patto di Stabilità interno nell’anno 2010; il grado di autonomia finanziaria (riferito ai dati di competenza finanziaria dell’anno 2009); l’equilibrio di parte corrente riferito ai dati di competenza finanziaria dell’anno 2009 e rapportato al totale delle entrate correnti; la capacità di riscossione (riferita ai dati di competenza finanziaria e di cassa dell’anno 2009). Ai fini del conseguimento degli obiettivi di finanza pubblica, gli enti risultati “virtuosi” ottengono un saldo obiettivo, in termini di competenza mista, pari a zero, mentre ai non virtuosi spetterà un maggior contributo per il riequilibrio degli obiettivi di finanza pubblica.

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