Esteso al 31 ottobre l'obbligo del servizio del trasporto pubblico

L’assessore ai Trasporti, Stefano Giorgetti: “Questo atto si è reso necessario per evitare l’interruzione alla scadenza del precedente atto di imposizione”. Anche Gavinana avrà il servizio notturno a chiamata “Nottetempo”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 agosto 2011 20:18
Esteso al 31 ottobre l'obbligo del servizio del trasporto pubblico

Firenze - “E’ un atto dovuto per evitare l’interruzione del servizio di trasporto pubblico locale su gomma, nel momento in cui stanno per scadere i precedenti atti di imposizione”. Così l’assessore ai Trasporti, Stefano Giorgetti, definisce il documento approvato oggi dalla Giunta provinciale di Palazzo Medici Riccardi. “Si tratta – spiega Giorgetti - di un obbligo di servizio rivolto a chi svolge il servizio Tpl nei tre lotti: Area metropolitana, Chianti Valdarno e Mugello Val di Sieve.

In pratica le società consortili affidatarie del trasporto pubblico locale sono ora obbligate a fornire il servizio dal 1 settembre al 31 ottobre 2011”. La Giunta provinciale nella seduta odierna ha approvato anche la proposta della Scarl Ataf&Linea per estendere al settore Gavinana il servizio notturno a chiamata “Nottetempo”. Nel dettaglio vengono coinvolte: le frazioni Grassina ed Antella del Comune di Bagno a Ripoli, e le zone di Gavinana, Firenze sud, Ponte a Ema, Sorgane, San Niccolò, Santa Croce, Sant’Ambrogio e San Marco del Comune di Firenze.Con l’introduzione del “Nottetempo” verranno così rimodulate le linee 31 e 32, mentre resterà intatta la linea 23: le tre vetture operanti nel periodo invernale dopo le 22 sulle linee 31 e 32 saranno infatti sostituite nel servizio proprio da “Nottetempo”, che permetterà spostamenti non solo verso il centro di Firenze, ma anche verso il settore Senese.

Il tutto adeguando giornalmente il numero dei bus nelle varie zone a seconda delle effettive richieste da parte dell’utenza.Inoltre l’Assessorato ai Trasporti della Provincia ricorda che dal 1° settembre verrà riattivata la linea 59 verso il polo universitario scientifico. “Ciò permetterà – commenta l’assessore – di soddisfare le esigenze di collegamento per chi frequenta il Polo di Sesto”. Questa corsa, che avrà una cadenza di 17 minuti ed una fascia oraria compresa tra le 7,30 e le 20,00 dal lunedì al venerdì, è stata reintrodotta trovando tutte le risorse economiche necessarie dalla riorganizzazione apportata al percorso della linea 57, che non sarà più diretta al Polo Scientifico, ma avrà un nuovo capolinea all’altezza della sede del Circolo Zambra in Via Pasolini e non compierà più il percorso che da Via Carlo del Prete la portava fino all’uscita della Stazione di Rifredi su Via Vasco de Gama.

Con queste innovazioni il 57 diventa una vera e propria linea di collegamento diretto tra Piazza Stazione, l’Università a Novoli, la zona di Via Carlo del Prete e Via Pasolini a Sesto Fiorentino. Questa linea non subirà variazioni di frequenza rispetto alle attuali.

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