Renzi illustra il nuovo look di San Lorenzo: ''Si deve cambiare''

Dalle infrastrutture al decoro urbano. Mercato esterno verso la rivoluzione. Per rifare la facciata del Buonarroti non esclude il Referendum popolare. Sistema di video sorveglianza da 190mila euro.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 luglio 2011 16:41
Renzi illustra il nuovo look di San Lorenzo: ''Si deve cambiare''

"Tre ambiti di azione, così abbiamo suddiviso l'intervento previsto su San Lorenzo" inizia così Matteo Renzi ricordando ai consiglieri che in Aula sono presenti anche operatori del Mercato. "Sulla vicenda ci sono più questioni aperte: una è il decoro, in cui conta l'impegno civico accanto alle sanzioni perché non si chiacchiera e basta. Questa la filosofia che il vice sindaco Dario Nardella ha cercato di imporre al sistema San Lorenzo, un pezzo fondamentale di questa città, il cuore pulsante che tiene insieme il sacro e il profano". "Il progetto che ci siamo messi in testa era, entro l'estate, di presentare un piano che potesse avere suggerimenti da parte dei residenti, ambulanti ed interessati.

Ai media è interessato soprattuto il numero dei banchi degli ambulanti, ma ci apprestiamo a toccare anche i temi della mobilità e della sicurezza. L'insieme di interventi non sarà una tantum. O siamo capaci di tenere insieme il tutto con un filo rosso, da Pinocchio e Lorenzini agli architetti che hanno realizzato il quartiere oppure sarà un posto come un altro. Elenco degli interventi: Rifacimento del sagrato, risistemazione delle strade via Panzani e Taddea su tutte. Modifiche di accesso al parcheggio sotterraneo di San Lorenzo con ipotesi gestionali della piazza, sullo sfondo della riqualificazione del parcheggio stesso ricevuto da poco dalla Firenze Parcheggi che opererà per l'automazione delle casse e la rimodulazione delle tariffe.

Sistemazione Box degli operatori e servizi igienici, impianti opere antincendio, impianto idrico ed illuminazione. Interventi tutti già finanziati sottolinea Renzi - tranne quello sulle acque reflue che è allo studio". "I progetti ci sono già, adesso si tratterà di parlare con la Soprintendenza, ed ottenere i nulla osta da parte degli organi competenti, tra gli otto ed i dodici mesi saremo pronti a partire. Questa Amministrazione, nel quadro degli interventi infrastrutturali, guarda con sguardo preoccupato la risoluzione del problema di Sant'Orsola, dove possono fare quel che vogliono (il riferimento è al museo su Leonardo dove il sindaco sbuffa dubbioso) basta che lo facciano.

Non ci sarà tranquillità nell'area se non ci sarà un recupero della struttura. Altro tema è il recupero dell'ex Cinema Apollo che cambierà il volto di via Nazionale e che vedrà scemare i problemi della via. Il parcheggio interrato di piazza Indipendenza è un progetto che attendiamo di ricevere a brevissimo in Comune e che darà mano al quartiere di San Lorenzo. Restauro previsto anche per la piazza del Mercato Centrale che seguirà la logica delle aperture verso il parcheggio".

"Ultimo punto è quello di ricostruire la facciata della Basilica come progettata dal Buonarroti nel 1515, un progetto spot sul quale ho dei dubbi. Dal punto di vista culturale ha un richiamo internazionale e la facciata si è rifatta anche al Duomo, non lo trovo un falso storico, a patto che sia un'idea organica in cui si guardi al 2015 come punto di arrivo per reperire fondi e coinvolgere i fiorentini, persino arrivando ad utilizzare lo strumento referendario". "Siamo pronti poi, sul tema degli ambulanti, a guardare alla qualità della merce esposta..

ma ciò che costituisce per noi il punto di partenza è che come si presenta adesso non è possibile tollerare oltre. Vi sono aree che risultano impenetrabili, dal punto di vista logistico ed architettonico per non parlare del problema dei numeri di strutture ambulanti totalmente sproporzionato rispetto ad altre città. Siamo a disposizione per confrontarci, ma non è pensabile avere una situazione simile dell'ambulantato cittadino, occorre il coraggio dell'innovazione. Pronti a studiare un Avviso pubblico, un Bando, una formula che punti alla lotta alla rendita.

Non possiamo avere spazi che vedono chi paga regolarmente e chi non paga il dovuto o utilizza il subaffitto per una gestione non all'altezza di Firenze. Vogliamo stroncare il meccanismo che vede qualcuno non fare niente, ma detenere la Licenza del Comune ed accumulare così soldi su soldi attraverso gli affitti". Su questo tema interventi del pubblico, gli ambulanti non ci stanno a passare per irregolari. Il sindaco risponde: "Questo è un Consiglio comunale non si può intervenire. Chi non paga getta discredito su tutti, quindi dobbiamo porre un rimedio a questo". "Un mercato tenuto bene crea più occupazione perché consente di riportare le persone in strada, non è tollerabile la situazione che vede alcuni negozi murati dietro le bancarelle" evidenzia Renzi che ricorda la scadenza del 31 dicembre come un termine ravvicinato verso il quale guardare al dialogo, ma anche al bisogno di decidere.

"Avremo una nuova isola ecologica interrata nell'area. Una WiFi legata all'area San Lorenzo che rientrerà nel circuito della FirenzeCard ed offriremo una sponda sul tema della scelta merceologica offerta al pubblico, senza fare un danno alla città" "Avremo infine l'installazione del sistema di video sorveglianza, per un intervento di 191 mila euro, per un totale di 12 telecamere che faranno capo al sistema centralizzato di controllo" Ant. Len.

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