Altri due appartamenti per i piccoli del Meyer

Un’altra struttura si aggiunge al Progetto di Accoglienza dei genitori con figli in cura al Meyer. L'SMS Circolo di Serpiolle ristruttura e mette a disposizione della Fondazione Meyer due mini appartamenti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 maggio 2011 19:00
Altri due appartamenti per i piccoli del Meyer

Firenze - Due mini appartamenti, realizzati dal Circolo SMS di Serpiolle, per accogliere le famiglie provenienti da fuori Toscana che hanno i propri figli in cura presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer di Firenze. E’ l’impegno collettivo di tutti i soci, che questo importante sodalizio ha portato a termine e che domenica 28 maggio alle ore 11 verrà inaugurato presso il Circolo SMS di Serpiolle, via delle Masse 38 a Firenze. All’importante momento, parteciperanno Andrea Fiori, Direttore della Fondazione Meyer e le maggiori autorità cittadine, oltre ad Alessandro Baroncini, Presidente del Circolo e a tutti i soci. “Ringrazio tutti i soci del Circolo SMS di Serpiolle per l’opera realizzata a favore della famiglie che si rivolgono all’Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer - dice il Direttore Andrea Fiori -, I due mini appartamenti saranno destinati, tramite la Fondazione Meyer, ai nuclei familiari dei bambini ricoverati presso il Centro Pediatrico Fiorentino, e vanno a integrare il Progetto di Accoglienza del Meyer, che coinvolge le associazioni dei genitori, la Fondazione Tommasino Bacciotti, l'Associazione Noi per Voi, l'AIL e enti come la Caritas e la Misericordia di Rifredi.

Proprio grazie al sostegno di queste importanti realtà l’Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer, tramite la sua Fondazione, riesce a dare ospitalità a circa 40 nuclei familiari” I due mini appartamenti messi a disposizione dal Circolo SMS di Serpiolle si trovano al secondo piano della sede di via delle Masse,Gli appartamenti sono composti da due stanze (cucina abitabile e camera) ed il bagno; uno degli appartamenti ha un grande terrazzo. L’intero progetto è stato reso possibile dall'impegno dei soci che da sempre gestiscono il Circolo.

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