Federconsumatori: “sarà restituito il 'balzello' di Pubbliacqua”

Primo risultato della mobilitazione dei cittadini utenti promossa dalla Federconsumatori, dalle altre associazioni dei consumatori e dalla CGIL in materia di servizio idrico

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 Marzo 2011 21:19
Federconsumatori: “sarà restituito il 'balzello' di Pubbliacqua”

Firenze - Primo risultato della mobilitazione dei cittadini utenti promossa dalla Federconsumatori, dalle altre associazioni dei consumatori e dalla CGIL in materia di servizio idrico. L’assemblea dei sindaci dell’ATO 3 Medio Valdarno ha approvato la delibera che stablisce che il deposito cauzionale indebitamente imposto ai cittadini da Publiacqua, debba essere restituito. E’ un successo che premia l’azione paziente ma determinata della Federconsumatori Toscana, che insieme alle altre associazioni di consumatori ha raccolto la protesta dei cittadini contro l'ingiustificato balzello di Publiacqua.

La mobilitazione paga dunque e questo primo importante risultato rafforza il ruolo delle associazioni dei consumatori e ne accresce la capacità di tutela dei cittadini consumatori. Un successo indubbio che non ci fa dimenticare che abbiamo fatto solo il primo passo. Il confronto con l’ATO 3 Medio Valdarno prosegue, Federconsumatori tornerà a mobilitarsi nel caso non si risolvano gli altri i problemi che restano sul tappeto. L’assemblea infatti, per colpa di alcuni comuni all’interno dell’ATO, grandi comuni, che hanno anteposto le ragioni di cassa alla tutela degli utenti, ha approvato norme regolamentari che ampliano temporalmente il periodo di riferimento per considerare morosi gli utenti, ha mantenuto una norma che consente al gestore di indicizzare ogni 3 anni il deposito, non ha dato nessuna risposta ai cittadini all’interno di utenze condominiali che saranno considerati morosi anche nel caso un solo utente non paghi regolarmente le bollette. Rimane anche aperto il problema relativo alla rimodulazione tariffaria per le famiglie numerose e per il sostegno ai cittadini con disagio sociale. Su questi problemi la dirigenza dell’ATO ha dato la propria disponibilità a proseguire il confronto, ne valuteremo gli esiti ed in ragione di essi decideremo il nostro atteggiamento. Una cosa però ci impegniamo fin d’ora a garantire ai cittadini, il nostro impegno e la nostra determinazione per raggiungere gli obiettivi che abbiamo evidenziato.

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