Giornalismo a scuola. On line ''Redazione Web''

Dal ‘Tg della matematica’ alla Firenze multietnica, tante curiosità su 14 inedite pubblicazioni digitali. E con il nuovo progetto di PortaleRagazzi e Le Chiavi della Città, debutta in 38 scuole We:P, la prima Community italiana protetta riservata agli studenti.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 marzo 2011 13:55
Giornalismo a scuola. On line ''Redazione Web''

Dopo un anno di numeri zero, Tartaruga Express e L’Eco dei Chiacchieroni escono dalla fase di rodaggio e diventano finalmente operativi nel bazar planetario delle notizie digitali. Sono due delle quattordici pubblicazioni on line editate dagli studenti fiorentini coinvolti nel progetto Redazione Web, che PortaleRagazzi.it e Le Chiavi della Città dedicano al giornalismo, ai giovani e alle nuove tecnologie. Con Redazione Web entra a regime attraverso PortaleRagazzi.it anche We:P, la prima Community italiana riservata alla scuola, per di più in forma protetta grazie a una serie di efficaci filtri d’accesso.

Dunque no a immagini hard, pubblicità, trappole di internet, giochi equivoci e sorprese indesiderate. Con il contributo del presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana Carlo Bartoli, la doppia iniziativa è stata presentata oggi dal presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze Michele Gremigni insieme all’assessore all’Educazione di Palazzo Vecchio Rosa Maria Di Giorgi e a Carlo Sorrentino, docente di Teorie e Tecniche della comunicazione di massa alla facoltà di Scienze politiche Cesare Alfieri.

Presenti anche i ragazzi della elementare Balducci, redattori di Un tuffo tra gli Articoli (5A) e di L’EcoWeb Junior (5B), e il gruppo misto (1°C e 3°D) della Paolo Uccello-ICM Ghandi con il loro TrAcCe Di :SaPeRe. Quest’anno partecipano a Redazione Web 8 scuole (5 elementari, 3 medie inferiori) per un totale di 15 classi e circa 320 ragazzi e ragazze tra gli 8 e i 14 anni. Durante il rodaggio hanno prodotto oltre 300 articoli corredati da 700 disegni e foto.

Vari gli argomenti: cronache e attività scolastiche, fatti del quartiere e della città, eventi internazionali, vita familiare, gli amici, visite a musei, gite, recensioni di libri e film, racconti, poesie, ecc. Il criterio della redazione giornalistica si è consolidato con la pratica: proposte individuali, ma scelte collettive sotto la guida degli insegnati. Da riunioni analoghe nascono, del resto, quotidiani, periodici e Tg. Quest’anno, ulteriore novità, un giornalista professionista affiancherà un tecnico informatico negli incontri in classe. Il TG della matematica pubblicato dalla scuola Dino Compagni nel giornale Quei ‘compagni’ della 3F è un modo quanto meno insolito e certo intelligente per digerire bene formule e concetti attraverso interviste e reportage.

Dalla periferica via Pistoiese, i ragazzi della Paolo Uccello segnalano invece uno dei mutamenti epocali della nostra società e su TrAcCe Di :SaPeRe fanno un sereno bilancio multietnico: sui 253 studenti della scuola, circa il 35% sono figli di immigrati: 51 cinesi, 17 rom, 3 egiziani, 5 albanesi e altrettanti marocchini, 3 peruviani, 2 rumeni e macedoni, 1 iracheno e 1 camerunense. Quanto a We:P, la Community di PortaleRagazzi.it è stata ideata per offrire alla generazione dei ‘nativi digitali’ una palestra virtuale dove fare esperienza sull’uso corretto dei social network con l’assistenza di esperti e insegnanti.

L’aspetto inedito per l’Italia è che si tratta di un ambiente sicuro, nel senso che possono accedere a We:P solo studenti accreditati dalle rispettive scuole. Già hanno aderito 150 classi di 38 istituti di Firenze e provincia per un totale di circa 3500 ragazzi. L’esperimento della Community sarà tra l’altro monitorato dal Dipartimento di Scienza Politica e Sociologia dell’Ateneo fiorentino. “Questi due progetti”, ha spiegato il presidente Gremigni, “sono importanti contributi che l’Ente Cassa offre al processo di alfabetizzazione informatica delle giovani generazioni, soccorrendo così il mondo della scuola che in questo strategico settore incontra pesanti difficoltà.

Si tratta di occasioni preziose per gli insegnanti più sensibili e per quanti faticano ad avvicinarsi alle nuove tecnologie e al loro uso consapevole”. “Redazione Web”, ha aggiunto l’assessore Di Giorgi, “porta nei percorsi formativi delle nostre scuole novità importanti: stimola nei ragazzi capacità critiche e di valutazione delle notizie, oltre a favorire la scrittura come momento di comunicazione e di riscoperta dell’italiano. I giovani hanno così la grande opportunità di arricchire il proprio bagaglio culturale, grazie alla sinergia fra PortaleRagazzi e Chiavi della Città, con la collaborazione dell’Università di Firenze e dell’Ordine dei Giornalisti.

Ricordatevi - ha detto l'assessore ai ragazzi - che dovete ritenervi più fortunati di altri vostri coetanei che nelle loro città non possono contare su offerte di questo tipo”. Carlo Bartoli ha invece spiegato ai ragazzi l'importanza della professione: "Un mestiere interessante ed utile che necessità di deontologia e di regole comportamentali. Invidio la possibilità che avete voi, oggi, di scrivere usando una visuale particolarissima che vi consente di essere sbarazzini, emozionali, attenti alle sfumature che riuscirete a cogliere, utilizzando la scrittura come una porta sul mondo.

Non dimenticatevi - ha concluso - di fare uso dello strumento devastante che è in vostro possesso, la parola "Perché" che dovrete adoperare in ogni circostanza, per approfondire, capire e scoprire gli aspetti nascosti di ogni argomento" PortaleRagazzi ha ideato Redazione Web e We:P in collaborazione con l'ingegner Stefano Errico e con il contributo di Alessio Bertolani (Rinascimento Digitale) e Carlotta Bizzarri (Università di Firenze).

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