Il secondo miglior sommelier d'Italia parla toscano

Il titolo nazionale è andato al lombardo Nicola Bonera, ma il secondo gradino del podio e le eccellenti prestazioni delle delegazioni toscane in semifinale sottolineano la grande validità della scuola concorsi del Granducato.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 ottobre 2010 15:19
Il secondo miglior sommelier d'Italia parla toscano

Secondo posto per il toscano Gabriele Del Carlo (nella foto) al concorso per il Miglior Sommelier d’Italia che si è tenuto al Teatro Il Pavone di Perugia, in occasione del 44° Congresso Nazionale dell'Associazione Italiana Sommeliers. A precederlo in classifica e ad aggiudicarsi il Premio Franciacorta è stato il lombardo Nicola Bonera, trentuno anni di Brescia, che lavora come wine consultant. Ventisei anni, lucchese, attualmente Sommelier al Ristorante George V del Four Seasons Hotel di Parigi, Gabriele Del Carlo ha dimostrato un’ottima preparazione e sicurezza nell’affrontare le numerose prove del concorso: degustazione descrittiva di tre vini alla cieca, riconoscimento di quattro distillati, descrizione e degustazione di un piatto con relativo abbinamento, una prova di accoglienza al ristorante con apertura di una bottiglia di Franciacorta (prova in lingua), abbinamento di un menu di sette portate con 5 vini italiani e 5 vini europei, decantazione di un vino e correzione di una carta dei vini piena di errori.

Gabriele Del Carlo si è particolarmente distinto per la prova di classe e stile, raccogliendo consensi e ripetuti applausi per la prova in lingua. Dopo l’indimenticabile 1° posto raggiunto da Luca Martini (Arezzo) nel 2009, anche quest’anno la Scuola Concorsi Toscana ha ben figurato sul podio con Gabriele Del Carlo e con gli ottimi piazzamenti in semifinale delle altre promesse toscane come Valentina Merolli (Firenze) Miglior Sommelier della Toscana in carica, Andrea Balleri (Pistoia) e Daniele Arcangeli (Versilia).

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