Al parco dei Renai acqua buona... da bere!

Anche per l’estate del 2010, le analisi sulla balneabilità confermano che le acque del parco potrebbero essere destinate al consumo umano.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 luglio 2010 15:45
Al parco dei Renai acqua buona... da bere!

Fate tranquillamente il bagno nel lago dei Renai di Signa. I controlli semestrali eseguiti nel mese di luglio confermano che si tratta di acque a inquinamento zero. "Le acque – scrivono gli analisti nella loro relazione – potrebbero essere utilizzate per la produzione di acque destinate al consumo umano, dopo l’opportuno trattamento". Una buona notizia per quanti cercano ‘il mare in città’. Per informare i tanti cittadini che scelgono il parco per passare qualche ora immersi nella natura e vanno nel lotto 1, nello stabilimento balneare Big Sur, per fare un bagno, la Progetto Renai srl, società realizzatrice del progetto di recupero dell’area del Parco, prosegue nella campagna di diffusione delle analisi delle acque e dei suoli.

Le misurazioni periodiche sono anche affisse all’albo pretorio del comune di Signa e quindi a disposizione nella loro completezza per tutti i cittadini, sono previste e approvate dagli organismi competenti in sede di autorizzazione all’uso dell’Area. Secondo il piano di monitoraggio, trimestralmente vengono eseguite misurazioni del terreno in punti a campione sull’intera area implicata nello scavo (e preliminari all’autorizzazione allo scavo). I tecnici eseguono anche un controllo ambientale della polverosità dell’area durante i lavori di scavo (pm 10) per verificare l’incidenza della movimentazione dei mezzi su tale fattore di disturbo e un controllo quali-quantitativo delle acque dei laghi e di 10 punti di prelievo (piezometri) 5 interni e 5 esterni all’area di scavo.

Il campionamento delle acque e del terreno avviene in contraddittorio con Arpat. Le analisi vengono eseguite sia da un laboratorio privato che dal Laboratorio Arpat di riferimento regionale (via Ponte alle Mosse, Firenze). I parametri di riferimento sul terreno, per la qualità dell’aria e delle acque, sono stati stabiliti in incontri tecnici tra personale esperto e conferenze dei Servizi tra i vari soggetti coinvolti, antecedenti all’uso dell’area. "Riteniamo che la diffusione delle analisi delle acque – ha detto il presidente della Progetto Renai, società proprietaria e realizzatrice del parco, Andrea Marzi – sia un gesto di trasparenza nei confronti dei tanti cittadini che vengono al parco per passare un po’ di tempo libero nel parco.

Le escavazioni e il recupero dell’area avvengono sotto il costante controllo delle autorità preposte e nel rispetto dell’ambiente. E l’informazione al cittadino è uno dei cardini nella politica di ‘accoglienza’ per i residenti del comune di Signa e per tutti coloro che varcano i cancelli del parco. L'ultima novità nella comunicazione al cittadino è il fan club aperto su Facebook che ha superato quota 1200 contatti in meno di due mesi". Dopo l’analisi delle acque, i tecnici hanno confermato che tutti i dati acquisiti sono conformi ai valori di confronto (Allegato 2, tabella 1/A del Dlgs 152/2006) validi per l’utilizzo delle acque superficiali destinate alla produzione e al consumo umano.

Nessuno dei parametri di maggiore impatto ambientale quali i solventi clorurati ed alcuni metalli pesanti sono risultati rilevabili nelle numerose campagne di misurazione effettuate mentre anche altri parametri significativi del livello medio delle acque (anioni e cationi) non hanno mostrato oscillazioni di oltre il 20% da un valore medio di riferimento, per cui sempre sotto controllo e senza rischi ambientali. I dati sulla balneabilità del lotto uno si possono trovare anche sul sito Internet dell’Arpat che effettua periodicamente controlli in tal senso. Il parco, ricordiamolo a ingresso gratuito, è un punto di riferimento per l’area metropolitana.

Un progetto pilota di riqualificazione che viene portato a compimento e viene preso come modello anche in altre regioni d’Italia. Nella stagione 2010 sono attivi molti servizi: lo stabilimento balneare Big Sur (spiaggia in sabbia naturale da 120 metri) nel lotto uno con cabine e spogliatoi, ma anche il ristorante primeria pizzeria per il pranzo dei bagnanti (329.0564033); i corsi di vela della Lega Navale di Prato (335.7507250), il windsurf a cura di Kia Orana (347.3541068) e il Kitesurf con le esibizioni della tavola legata al parapendio (333.7468800).

Nel lotto zero il percorso naturalistico di 30 ettari realizzato in collaborazione col Wwf che porta i visitatori alla scoperta delle specie protette che hanno fatto del parco il loro habitat, ma anche la pista da skateboard, a ingresso gratuito, e la piscina semi-olimpionica di 25 per 12,50 metri, con vasca per bambini 6 metri per 6, corsi di nuoto e attività sportive, dotata di un bar gazebo per light lunch, cocktail e feste in piscina e boutique (per informazioni 339.2834722 oppure 338.3547491).

In funzione anche la parete per free-climbing (8 metri su due lati) gestita dalla Uisp con il Gruppo Trekking di Signa, fra corsi, dimostrazioni e allenamenti di arrampicata; i campi per beachvolley con fondo in sabbia e quelli per calcetto e tennis, realizzati in erba sintetica di 2,7 cm, secondo le norme della Figc e dotati di spogliatoi con acqua calda, docce e infermeria. Sempre nel lotto zero sono attivi il Minigolf Adventure (393.3376826), il ristorante, pizzeria e music bar Chiringuito dei Renai (339.8808053), aperto su una splendida terrazza verde sulle rive del lago e il parco giochi Happy Park, ormai punto di riferimento per i bambini da zero a 12 anni, migliorato e potenziato per ospitare anche feste di compleanno (340.9932600).

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