A Carrara la Biennale Internazionale di Scultura

Una manifestazione di livello internazionale, giunta alla XIV edizione, che intende rilanciare l’attività delle cave di marmo di Carrara.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 aprile 2010 14:59
A Carrara la Biennale Internazionale di Scultura

La Biennale di Carrara ha una storia antichissima, attiva fin dal gli anni '50 in cui portò in Toscana Picasso, la manifestazione ha vissuto fasi alterne con anni di chiusura. L’edizione 2010 vuole dare un taglio deciso di assoluta internazionalità e lo fa portando a Carrara un elenco impressionante di grandi nomi dell’arte contemporanea mondiale. Dal dissacrante Maurizio Cattelan allo spirituale Santiago Sierra, dal cinese Cai Guo-Qiang al londinese Anton Gormley, dall’argentino Rirkrit Tiravanija alla veneziana Monica Bonvicini. Circa il 60-70% delle opere saranno create ex-novo e molti artisti sono negli ultimi mesi già venuti in visita alle cave. Il tema che legherà le opere scelte dal curatore Fabio Cavallucci è quello del “Monumento”, un tema molto controverso soprattutto tenendo conto di due aspetti: prima di tutto del fatto che l’arte contemporanea è sempre di più un’arte anti-monumentale, in secondo luogo per il fatto che le cave di Carrara, come ha ricordato l’assessore Bernardini, si avviano a diventare sempre di più soltanto cave estrattive, una realtà da terzo mondo che l’amministrazione sta cercando in tutti i modi di contrastare. La Biennale che punta a portare in Toscana un volume di contatti che siano dunque utili anche all’economia avrà una parte storica con tredici opere da Bistolfi a Melotti con modelli della statuaria del Ventennio e del realismo socialista sovietico e cinese, e una parte dedicata al contemporaneo per un totale di circa 70 opere.

L'esposizione si articolerà in sedi diverse, soprattutto in luoghi legati fortemente alla tradizione carrarese, quali la segheria o laboratori storici ora chiusi e fatiscenti. La Biennale promuoverà anche un’intensa attività didattica dal 23 marzo al 5 giugno con laboratori per le scuole, dall’asilo alle scuole superiori. Infine, un dettaglio mondano, è in preparazione un video promozionale della mostra che rimonterà il celebre inseguimento di James Bond nelle cave di Carrara inserendo però alcuni artisti presenti in mostra.

Il video sarà caricato su YouTube e sui social network, un modo per coinvolgere anche i più giovani in questo grande evento. L’edizione 2010 cerca insomma di ridare smalto ad una tradizione antica facendola dialogare col contemporaneo. Questi gli artisti presenti a Carrara dal 26 giugno al 31 ottobre 2010: Carl Andre, Giorgio Andreotta Calò, Huma Bhabha, Rossella Biscotti, Monica Bonvicini, Carlos Bunga, Cai Guo-Qiang, Valentin Carron, Maurizio Cattelan, Marcelo Cidade, Nemanja Cvijanović, Sam Durant, Urs Fischer, Jona Friedman, Cyprien Gaillard, Antony Gormley, Thomas Houseago, Daniel Knorr, Terence Koh, Liu Jianhua, Paul McCarthy, Meldibekov Yerbossyn and Nurbossyn, Ohad Meromi, Gustav Metzger, Deimantas Narkevicius, Kristina Norman, Damián Ortega, Santiago Sierra, Rirkrit Tiravanija, Kevin Van Braak, Yelena Vorobyeva e Viktor Vorobyev, Gillian Waering, Artur Żmijewski. AL

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