Il 25 marzo 2010 Leonardo Domenici dovrà presentarsi in Tribunale a Roma per rispondere delle offese rivolte a Mario Razzanelli ai tempi del referendum contro la tramvia, quando l’allora Sindaco di Firenze lo definì ‘mistificatore’ e venditore di balle’”. Lo ha dichiarato lo stesso capogruppo di Lega Nord Toscana in Palazzo Vecchio. Il pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio di Leonardo Domenici per i reati di cui all’art.
595 codice penale (comma primo, secondo e terzo) e art. 13 l. n. 47/48 perché intervistato sul quotidiano La Repubblica offendeva la reputazione di Mario Razzanelli, affermando: “Razzanelli non è un mestatore, ma un mistificatore. Un venditore di balle…”. “Un sindaco – spiega Razzanelli – non avrebbe dovuto permettersi di usare frasi ingiuriose contro un consigliere comunale qual’è il sottoscritto, reo soltanto di utilizzare uno strumento previsto dallo Statuto del Comune di Firenze quale è il referendum consultivo”.
