Asili nido, Firenze promossa all’esame europeo

Su un totale di 3.707 domande presentate per l’anno scolastico 2009-2010, i bambini accolti nei servizi educativi a gestione diretta, cioè comunali, sono stati 1.790, mentre quelli che hanno trovato posto nei nidi convenzionati sono stati 708.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 febbraio 2010 18:37
Asili nido, Firenze promossa all’esame europeo

Con 67 posti ogni 100 domande presentate, tenendo conto solo dei nidi comunali o convenzionati, il Comune di Firenze ha già raggiunto e superato l’obiettivo del 33% nel 2010, fissato dall’Europa con l’accordo di Lisbona. Secondo i dati dell’ultimo rapporto dell’Istituto degli Innocenti, citati oggi dal Corriere della Sera, solo tre Regioni in Italia (Emilia Romagna, Toscana e Umbria) sembrano in grado di raggiungere il risultato, mentre la media nazionale si attesterebbe sul 23%. Quanto alla situazione del territorio fiorentino su un totale di 3.707 domande presentate per l’anno scolastico 2009-2010, i bambini accolti nei servizi educativi a gestione diretta, cioè comunali, sono stati 1.790, mentre quelli che hanno trovato posto nei nidi convenzionati sono stati 708, per un totale complessivo di 2.498. A queste si dovrebbero sommare anche circa 380 famiglie che hanno ottenuto i voucher per gli asili privati accreditati. Per quanto riguarda le domande della stagione in corso, a fronte di 903 piccoli già frequentanti, le nuove richieste di immissione sono state 2.714.

"E’ il frutto di una politica sviluppata nel corso degli anni dall’amministrazione fiorentina – spiega l’assessore all’educazione – che ha riconosciuto un ruolo centrale all’istruzione e alla formazione dei giovani, a partire dagli asili nido. Una politica fatta di investimenti e scelte importanti che siamo impegnati a portare avanti anche attraverso la realizzazione di nuove strutture pubbliche, a Coverciano, nell’ex Meyer, nei locali che ci mette a disposizione la Regione e nell’asilo aziendale del Comune.

Un ruolo importante lo avranno anche gli asili nido aziendali o di altre strutture pubbliche, che saranno realizzati anche grazie ai finanziamenti stanziati dal Governo, e che avranno una disponibilità di almeno il 10% dei posti riservati anche ai non dipendenti". "Gli asili nido – ha aggiunto - sono uno dei fiori all’occhiello del Comune di Firenze e non si tratta solo di una questione di numeri e percentuali, ma soprattutto di qualità. Una qualità che nasce dall’alto livello dei nostri educatori e dalla capacità di controllo del rispetto dei parametri fissati, come gli spazi, l’offerta formativa, le qualifiche del personale, i tempi, e anche dei programmi educativi e psico-pedagogici". All’ex Fila iniziative per i bambini degli asili nido e le loro famiglie Rappresentazioni per i bambini e incontri a tema per le famiglie.

Sono le due iniziative ("Il sabato si racconta" e "Come aiutare le bambine e i bambini a crescere") promosse, ormai da sei anni, dagli operatori del servizio asili nido dell’assessorato all’educazione. Prossimo appuntamento sabato 20 febbraio, allo Spazio libro, la biblioteca per bambini da zero a sei anni che si trova in via Monsignor Leto Casini 9, nella Palazzina ex Fila, in zona Guarlone. La prima rappresentazione, Gallo Cristallo, spettacolo di ombre a cura delle educatrici del Nido d’infanzia Melograno, ha visto una grande partecipazione di bambini, genitori, nonni e operatori dei servizi.

Per le famiglie è invece partito il ciclo di incontri "Come aiutare le bambine e i bambini a crescere" nei quali sono affrontate, con il contributo di esperti, tematiche di particolare interesse per le famiglie con bambini in questa fascia di età. "Queste iniziative – ha spiegato l’assessore all’educazione – rappresentano una piacevole occasione per i bambini, ma anche un momento d’incontro molto importante per le famiglie, con cui cerchiamo di attivare dei percorsi di genitorialità.

Si crea un’interazione fra esperti, operatori dei nidi, genitori e familiari che può aiutare ad affrontare problemi e difficoltà con cui, soprattutto le giovani coppie, si misurano nella quotidianità e si offre un sostegno per aiutarli a crescere bene i figli". (fn)

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