Achille Mauri, fotografo di Sua Maestà

La Pinacoteca Provinciale di Bari e Alinari 24ORE presentano a Bari la mostra “Achille Mauri, fotografo di Sua Maestà”.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 novembre 2009 14:10
Achille Mauri, fotografo di Sua Maestà

La Pinacoteca Provinciale di Bari e Alinari 24ORE presentano a Bari la mostra “Achille Mauri, fotografo di Sua Maestà”. La manifestazione è prodotta dalla Provincia di Bari con la partecipazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia e il sostegno del Banco di Napoli. Si tratta della prima importante occasione offerta al grande pubblico degli studiosi e degli appassionati per far conoscere la produzione di Achille Mauri, un importante e ancora poco noto rappresentante della fotografia delle origini, la cui attività si svolse per la maggior parte a Napoli, con un preambolo pugliese e sconfinamenti in varie zone d’Italia e all’estero.

L’esposizione, quasi tutta in originale – con l’eccezione delle foto inserite in album – raccoglie un’ampia selezione di immagini (circa 250) provenienti in buona parte della vasta campagna fotografica eseguita per conto di alcune Società (tra cui “Strade Ferrate Meridionali”) che tra il 1867e il 1873 gestivano la costruzione delle infrastrutture ferroviarie: una campagna di tale importanza ed eccezionalità, che basta da sola a consegnare il nome dell’autore alla storia della fotografia. Ponti in legname, ferro e muratura, viadotti, gallerie, stazioni, sono i singolari protagonisti di centinaia di foto – la maggior parte delle quali provenienti dalle Collezioni Alinari – che restituiscono in immagini di straordinaria qualità e nitidezza non solo le strutture e i paesaggi in cui esse si collocano, ma anche i personaggi che agiscono all’interno del mondo delle ferrovie: operai intenti al lavoro o fermi in posa, capimastri e autorità, gente in attesa alle stazioni.

Viva rappresentazione di un mondo inconsueto e affascinante, che è allo stesso tempo testimonianza dell’orgoglio nazionale per queste meraviglie della tecnologia, e specchio antropologico delle condizioni di vita e di lavoro dell’epoca. Il percorso si suddivide in due sezioni in una delle quali saranno esposti 4 rari album originali rilegati, datati 1883, fatti realizzare dallo stesso Mauri nel 1883 per farne dono a re Umberto I, che lo onorò del titolo di “fotografo di S.M.”, onorificenza cui allude anche il sottotitolo della mostra. Oltre alla sezione relativa al mondo ferroviario, saranno rappresentate le varie tematiche che hanno attratto l’attenzione dell’autore: dalle vedute paesaggistiche ed urbane, prevalentemente campane ma con interessanti sconfinamenti in Lombardia, Piemonte, Marche, e in Francia, alla vita popolare a Napoli, al nuovo Museo Nazionale di Napoli con i suoi tesori scultorei, alle aree archeologiche del napoletano, come Pompei, al Vesuvio, temuto per le sue eruzioni ma ambita meta di turisti e curiosi, al devastante terremoto che nel 1883 devastò Casamicciola, vero e proprio réportage che evoca immediatamente più recenti, analoghi avvenimenti. La mostra è completata da un dettagliato catalogo, edito da Alinari 24ORE e curato da Clara Gelao, direttrice della Pinacoteca Provinciale di Bari, con testi di Sergio Leonardi e Diego Mormorio, contenente tutte le foto esposte. Durante la mostra sono previste visite guidate feriali per il mondo della scuola e dell’associazionismo, e visite guidate domenicali per il grande pubblico.

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