Il programma di mandato e il dibattito sulla Tav nel prossimo consiglio comunale

La seduta durerà tutto il giorno a partire dalle 9. Spini incontra il capogruppo del PD Bonifazi: «Opposizione di proposta. Firenze una città da riconciliare e da rilanciare»

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 ottobre 2009 20:03
Il programma di mandato e il dibattito sulla Tav nel prossimo consiglio comunale

Consiglio comunale tutto il giorno lunedì 19. In mattinata (dalle ore 9) ci sarà il dibattito sulle linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare in corso di mandato che presenterà il sindaco Matteo Renzi. I lavori riprenderanno nel pomeriggio con il dibattito sull’Alta Velocità. A conclusione di entrambi i dibattiti, tempo permettendo, seguiranno le delibere sul riconoscimento del debito fuori bilancio a favore di Telecom S.p.A dell’assessore Mattei, gli indirizzi per la fusione delle ASP (Aziende pubbliche di servizio alla persona) Montedomini, Fuligno, S.

Ambrogio e Bigallo dell’assessore Saccardi, la variante urbanistica collegata ad un’area ubicata fra via Minervini e via Baccio da Montelupo. Seguiranno le mozioni per la sospensione immediata degli abbattimenti degli alberi e degli edifici nell’area ex macelli proposta da De Zordo, quella sul rispetto del diritto d’asilo del gruppo del PD. Sono previste le mozioni sul pacchetto sicurezza e immigrazione del capogruppo Bonifazi (PD), Chiavacci e Agostini (PD). Fra gli ordini del giorno quello sugli indirizzi alla giunta su azioni e misure per affrontare la cristi sottoscritta dal capogruppo Cruccolini e le due interrogazioni sull’usura di maggioranza e opposizione. Incontro questa mattina a Palazzo Vecchio tra l’onorevole Valdo Spini, capogruppo di ‘Spini per Firenze’ e Francesco Bonifazi, capogruppo del Partito Democratico.

«Gli ho consegnato il nostro documento sul programma di mandato del sindaco – ha spiegato Spini – ed ho illustrato quale sarà la nostra posizione lunedì prossimo in consiglio comunale. Vogliamo contribuire ad un dibattito non formale ma reale tra giunta e consiglio, tra forze politiche di maggioranza e di opposizione. Bonifazi mi ha prospettato due iniziative comuni su alcuni dei punti del nostro documento ed io ho accolto positivamente questa proposta».

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