La Fiorentina conquista la terza vittoria consecutiva e compie un passo significativo verso la Champions dopo una partita abbastanza vivace tra due squadre diversamente motivate. La squadra di Zenga è quasi salva, mentre la Fiorentina persegue con determinazione un obiettivo vicino ma non ancora certo. Al "Massimino"di Catania la differenza la fanno, quindi, oltre il divario tecnico anche le motivazioni. Il Catania dopo l’exploit dell’inizio di stagione e gli ottimi risultati, sembra da qualche settimana pago e anche oggi, pur giocando una discreta partita, finisce per soccombere alla determinazione dei Viola, che conquistano la ventesima vittoria in campionato uguagliando il record di vittorie dell’anno del primo scudetto. Prandelli recupera Felipe Melo e lo schiera in campo al fianco di Montolivo.
Kuzmanovic si sposta dunque sulla destra sostituendo di fatto l’infortunato Semioli. La Fiorentina parte forte:Vargas dalla sinistra si inserisce e crea un assist per Gilardino che è anticipato da Storari.La partita ha un buon ritmo. Al 7’un tiro di Tedesco termina alto. I Viola hanno in Jovetic l’elemento migliore. Il montenegrino è incontenibile e crea una continua apprensione nei giocatori etnei che devono ricorrere spesso al fallo per fermarlo. Ed è proprio Jovetic al 12’ a portare in vantaggio la Fiorentina con una conclusione di destro.
Il Catania appare non troppo reattivo e si rende pericoloso soprattutto su calci piazzati, mentre è la Fiorentina a fare la partita. e a cercare il raddoppio ancora con Jovetic, ma anche con Montolivo e Vargas .L’occasione migliore è ,forse,di Kuzmanovic, che però spreca da due passi . Un errore analogo lo compie anche Tedesco sul finire del tempo, quando solo davanti a Frey calcia fuori. Nella ripresa il Catania prova un’impostazione più aggressiva ma non impensierisce troppo i Viola che si affidano alle ripartenze e mettono in difficoltà gli etnei che si salvano grazie a Kosicky, che compie due interventi decisivi su Montolivo e su Kuzmanovic.
Le squadre si allungano, i siciliano provano un forcing che non ha esito,poi in pieno recupero i Viola segnano il secondo goal con Zauri, subentrato da pochi minuti a Jovetic. Chiamati a far risultato i Viola hanno risposto con la necessaria determinazione, mostrando un buon gioco di squadra, dove accanto a un ottimo Jovetic si sono messi in luce Vargas , Pasqual e Gilardino.Importante l’apporto di Melo e di Montolivo .Buona la tenuta della squadra che nonostante il caldo non ha avuto cali significativi e ha conservato nell’arco della partita la giusta concentrazione.
Una vittoria importante che porta a tre i punti di vantaggio sul Genoa che ha pareggiato a Bergamo.
E’ raggiante Prandelli che ha dichiarato nel dopogara :
"E' stata una giornata importante, abbiamo fatto una buona gara e preso punti. La squadra è convinta e motivata, ha lo spirito giusto, la voglia di soffrire e la voglia di fare il secondo gol, siamo stati sempre in campo in maniera giusta...
Stiamo dando continuità di gioco da diverse partite, i ragazzi sono stati bravi a rimettersi a lavorare dopo una lunga stagione sul modulo, vuol dire che ho la fortuna di avere ragazzi come questi...
Jovetic? Diciamo che sta trovando la posizione, ma sono convinto possa giocare anche da esterno, quando rientrerà Mutu Jovetic sono convinto che troverà spazio.
Siamo tranquilli e abbiamo consapevolezza, la voglia di fare cose che facciamo e proviamo in settimana.
In questi anni i miei hanno dimostrato di saper giocare al calcio, a parte i problemi lo spirito alla nostra squadra non è mai mancato.
Il problema di Jovetic è che è arrivato con grandissime aspettative ed è giovane, ci voleva qualche mese per capirne le caratteristiche, io sono convinto che possa giocare da seconda punta e da esterno. Ne abbiamo parlato gli ho detto che non deve andare in campo sentendosi obbligato di dover determinare sempre e comunque.
Per la Champions matematica ci mancano 6 punti, guardo a chi sta dietro, l'obiettivo sono 6 punti, è chiaro poi che i tifosi sognano e fanno fioretti, ma pensiamo già a domenica con la Samp e sono convinto che 6 punti nelle ultime gare li possiamo fare..."
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Juan Manuel Vargas,tornato da ex ed applaudito dai suoi vecchi tifosi ha dichiarato: "Sto stringendo i denti perché la gamba sinistra e il ginocchio dopo un po' che gioco fanno male.
Magari non riesco a giocare 90' ma cerco di essere sempre decisivo. I miei compiti in campo ora sono leggermente diversi, ma la fascia sinistra con Pasqual funziona bene. Ora guardiamo alla Samp. Servono tre punti per guardare con più serenità in avanti. Sono sereno, faccio il mio e voglio lavorare con grande calma".
Alessandro Lazzeri
Catania-Fiorentina 0-2
Catania: Biagianti (26'st Izco),Tedesco;Martinez, Mascara,Llama (13'st Sciacca). A disp: Bizzarri, Terlizzi, D'Amico, Silvestri, Sciacca, Paolucci, Falconieri.
All.Zenga Fiorentina: Frey, Comotto, Dainelli (c), Gamberini, Pasqual, Montolivo, Felipe Melo, Kuzmanovic (23'st Donadel), Jovetic (37'st Zauri), Vargas (28'Gobbi), Gilardino. A disp: Storari, Zauri, Kroldrup, Donadel, Almiron, Gobbi, Maritato. All: Prandelli Arbitro: Rizzoli Ammoniti: Carboni, Silvestri, Montolivo, Tedesco, Comotto, Dainelli Reti : 12'Jovetic, 48'st Zauri
