Appello di Rifondazione in vista delle elezioni amministrative

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 aprile 2009 18:27
Appello di Rifondazione in vista delle elezioni amministrative

Pubblichiamo l'appello elaborato qualche giorno fa dalla federazione fiorentina del Partito della Rifondazione Comunista in seguito al "Federale" tenutosi lunedì scorso «sperando sia colto nel segno positivo che vogliamo dare, mettendovi comunque a conoscenza che lunedì sera, qualora non vi siano sviluppi, decideremo definitivamente ed autonomamente sulla candidatura a sindaco di Firenze» - aveva dichiarato Andrea Malpezzi della segreteria provinciale del partito. Questo il testo dell'appello: «Siamo ancora in tempo a costruire per Firenze un'ampia coalizione alternativa al Pd e alla Pdl, che sappia rappresentare i bisogni e le aspettative di questa città! Il PRC rivolge un appello a tutte le realtà che hanno partecipato nelle scorse settimane agli incontri fra i diversi soggetti sociali e politici della sinistra, nel corso dei quali si erano registrati importanti elementi di condivisione sui programmi, affinché si faccia tutto il possibile per evitare la frammentazione e cercare un'intesa che offra alla cittadinanza una chiara alternativa che colleghi i temi della crisi economica, del lavoro, della difesa dei redditi, dei diritti di cittadinanza alle vertenze territoriali e ambientali, alla difesa della democrazia e della laicità. Con questa responsabilità chiediamo a tutti i soggetti: Unaltracittà, Sinistra per la Costituzione, lista Spini, PdCI, Verdi, SUP, di incontrarsi subito con modalità condivise e trasparenti». All'appello aveva prontamente aderito l'associazione "Sinistra per la Costituzione", nata recentemente da una costola di Sinistra Democratica. «Sinistra per la Costituzione risponde positivamente all'appello di Rifondazione Comunista.

Siamo nati per favorire la ricomposizione della sinistrra su un progetto politico di lungo respiro. Al tavolo porteremo, oltre alle nostre idee per Firenze, la proposta che tutti si impegnino da subito, con la necessaria coerenza e concreta disponibilità, in questo percorso» aveva dichiarato in una nota Anna Soldani.

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