Museo Bardini: il 4 aprile 2009 la cerimonia d'inaugurazione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 aprile 2009 14:56
Museo Bardini: il 4 aprile 2009 la cerimonia d'inaugurazione

Sabato 4 aprile 2009 alle ore 11:00 si svolgerà la cerimonia di riapertura del Museo Stefano Bardini in Piazza dei Mozzi a Firenze. L’inaugurazione ufficiale vedrà protagonisti i Bandierai degli Uffizi – Sbandieratori Ufficiali di Firenze ed il Corteo della Repubblica Fiorentina che “scorteranno” le autorità cittadine da Palazzo Vecchio, in corteo, fino a Piazza dei Mozzi dove parteciperanno attivamente alla cerimonia esibendosi con uno spettacolo appositamente creato per l’importante e storica manifestazione.
Il corteo partirà alle ore 10:30 dall’ingresso principale di Palazzo Vecchio in Piazza della Signoria e proseguirà lungo le vie cittadine sino ai lungarni e attraversando Ponte alle Grazie raggiungerà Piazza dei Mozzi.
Il Museo Stefano Bardini si presenta con un nuovo allestimento che recupera lo spirito della raccolta così come voluta dall’antiquario in vista del lascito al Comune di Firenze avvenuto alla sua morte, nel 1922.

Vi si ritrovano capolavori, come la Carità di Tino da Camaino, la Madonna dei Cordai di Donatello, il San Michele Arcangelo di Antonio del Pollaiolo, l’Atlante del Guercino, i disegni del Tiepolo e molti altri ancora. Nelle sale troviamo inoltre alcuni stemmi in pietra e marmo delle storiche famiglie fiorentine e delle Magistrature del XVI° secolo, proprio quelle che appaiono nelle colorite bandiere dei Bandierai degli Uffizi che le rappresentano con orgoglio e valenza storica.
Oltre ad ospitare la raffinata collezione di opere d’arte antica e rinascimentale, il museo espone importanti testimonianze della storia di Firenze tra le quali il famoso Porcellino, scultura in bronzo di Pietro Tacca, realizzata nel 1620 per decorare la loggia del Mercato Nuovo a Firenze ed il “Marzocco”, simbolo del potere popolare, trasferito dal Museo San Marco.
Orari apertura:
Sabato/ domenica/ lunedì ore 11.00 – 17.00
Biglietto d’ingresso: intero euro 5.00
Stefano Bardini nasce a Pieve Santo Stefano in provincia di Arezzo nel 1836 a diciotto anni viene mandato a Firenze a studiare pittura all'Accademia delle Belle Arti, è allievo del Bezzuoli, poi, dopo la morte di quest'ultimo, del Servolini.

In questo periodo di formazione giovanile frequenta il Caffè Michelangiolo ed entra a far parte dei macchiaioli, ma la sua produzione pittorica non è molto fiorente, ne resta solo un affresco nella Villa di Triboli all'Impruneta.
Dopo aver tentato la carriera di pittore, s'inserisce nel mercato dell’antiquariato, al quel tempo molto fiorente ed in poco tempo ne diventa il principale attore. I suoi clienti sono musei famosi, Musei Statali di Berlino, il Louvre, collezionisti come Isabella Gardner Stewart, Pierpont Morgan, John J.

Johnson, i coniugi Jacquemart-André. Durante la sua vita riesce ad acquisire vari immobili e terreni nell’oltrarno fiorentino ed a costituire una collezione di grande importanza nel Palazzo di Piazza de' Mozzi. Alla sua morte, avvenuta nel settembre del 1922, lascerà questo grande patrimonio alla comunità fiorentina.

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