Tramvia: da lunedi' 17 novembre chiusa via del Sansovino da piazza Batoni a piazza Paolo Uccello per lavori di asfaltatura

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 novembre 2008 13:54
Tramvia: da lunedi' 17 novembre chiusa via del Sansovino da piazza Batoni a piazza Paolo Uccello per lavori di asfaltatura

Procedono i lavori per la linea 1 della tramvia. Da lunedì 17 a sabato 22 novembre sono previsti l'asfaltatura, il rifacimento della segnaletica e gli interventi relativi alla predisposizione della fermata in via del Sansovino. Di conseguenza il tratto compreso fra piazza Batoni e piazza Paolo Uccello sarà chiuso al traffico in direzione centro città. I veicoli dovranno utilizzare il percorso via Palazzo dei Diavoli-via Bronzino.

"Sappiamo che molto probabilmente si verificheranno disagi per la circolazione - dichiara il vicesindaco Giuseppe Matulli - ma si tratta di uno degli interventi conclusivi per quanto riguarda il passaggio della tramvia in via del Sansovino. Quindi chiediamo ai cittadini di avere ancora qualche giorno di pazienza".
«Per l'intervento sono stati spesi più di 7mila euro ma, dopo meno di sette mesi, non c'è più traccia di queste piante. Completamente distrutte. Ed i soldi pubblici sono stati completamente sprecati».

E' quanto denunciano il consigliere Giovanni Donzeli (AN-PdL) e la consigliera al Quartiere 5 Chiara Moretti a proposito del «'tappezzamento erbaceo' deciso per le aiuole di via Novoli interessate dai lavori della tramvia». «Lo scorso 20 febbraio - hanno ricordato i due esponenti del centrodestra - l'amministrazione aveva dichiarato trionfalmente 'Via di Novoli diventa più verde'. Il provvedimento dirigenziale 661 del 2008 con il quale si giustificava l'intervento di 7.000 euro evidenziava la necessità di tappezzare le aiuole delle alberature per eliminare la crescita della vegetazione spontanea ed 'infestante' e conservare le aree a verde in modo decoroso.

Peccato che oggi le aiuole siano invase solo da sporadiche erbacce e non abbiamo niente di decoroso». «Secondo il comunicato dell'amministrazione - hanno rilevato Donzelli e Moretti - si sarebbe dovuto trattare di piante che non hanno bisogno di manutenzione eppure oggi sono tutte morte e sparite. Come ha potuto l'amministrazione commettere un simile grossolano errore? Il sindaco reputa questo un buon investimento?».

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