Grassina: approvato il tracciato della variante

Redazione Nove da Firenze
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18 settembre 2008 22:42
Grassina: approvato il tracciato della variante

Bagno a Ripoli, 18 settembre 2008- Stamani la Conferenza dei Servizi, finalizzata all’Accordo di Pianificazione per la variante al Piano Strutturale e Regolamento Urbanistico per il recepimento del tracciato alla S.R.T. (Strada Regionale Toscana) 222 Chiantigiana, ha concluso definitivamente i suoi lavori con il parere favorevole alla realizzazione dell’opera.
“È una pagina storica, indietro non si torna. Abbiamo mantenuto la promessa, presa con i cittadini, di sbloccare la vicenda della variante di Grassina prima della fine del nostro mandato.

L’aver messo in dirittura d’arrivo un’opera che aspettavamo da 40 anni ci colma di soddisfazione e di orgoglio. Finalmente la Provincia potrà dare il via alla realizzazione di questa importante infrastruttura viaria che interessa tutto il territorio fiorentino”. Così il Presidente della Provincia di Firenze, Matteo Renzi, ha commentato la decisione presa oggi dalla Conferenza dei Servizi, che ha concluso i suoi lavori approvando definitivamente il tracciato della variante di Grassina proposto dall’Amministrazione provinciale.

Alla conferenza erano stati invitati oltre agli Enti territoriali competenti anche i soggetti interessati da eventuali interferenze del tracciato con servizi e sottoservizi presenti sul territorio.
Il progetto, approvato questa mattina, prevede un nuovo tracciato per collegare il Chianti Fiorentino all’area metropolitana del comune di Firenze, baipassando il centro abitato di Grassina. L’intervento ha come scopo principale oltre che la riduzione del traffico veicolare nel centro abitato di Grassina, anche la diminuzione dei tempi di spostamento tra il Chianti fiorentino e il capoluogo e viceversa.

I benefici derivanti dalla realizzazione dell’opera viaria riguarderanno anche il calo globale delle emissioni inquinanti e la riduzione del numero complessivo di incidenti stradali anche quelli che coinvolgono le utenze deboli.
Il tracciato lungo circa 6.5 km, si articola da Ponte a Niccheri per circa due terzi in riva destra del Torrente Ema, sul versante opposto rispetto all’attuale tracciato della S.R.T. 222, a cui si ricongiunge risalendo il versante sinistro dell’Ema fra le località Capannuccia e Mortinete.

L’intervento in progetto ricade nei Comuni di Bagno a Ripoli (tratto Ponte a Niccheri – Capannuccia), Impruneta (tratto Capannuccia – Mortinete) e Greve in Chianti (intersezione in loc. Mortinete). L'importo dei lavori ammonta a circa 25.800.000,00 euro, coperti da un finanziamento congiunto di Regione Toscana, Provincia di Firenze e Comuni di Bagno a Ripoli e Greve in Chianti. A questo proposito la Provincia evidenzia come l’ipotesi di tracciato che è stata approvata è concepita in maniera tale da ridurre il più possibile i costi, in quanto prevede per oltre il 50% dello sviluppo planimetrico l’adeguamento alla viabilità preesistente.

Il progetto ha tenuto conto il più possibile dell’impatto visivo dell’opera. Inoltre, alcuni dei principali nodi funzionali sono collocati in prossimità di aree già utilizzate per attività commerciali o artigianali (come le intersezioni a rotatoria poste in prossimità della zona artigianale di Scolivigne) oppure in prossimità di centri abitati (Ponte a Niccheri, Grassina, Capannuccia) e non pongono quindi particolari problemi dal punto di vista dello sfruttamento del territorio tutelato.

In questi giorni si è già concluso, con un esito positivo, anche l’iter di verifica ambientale del progetto. A questo punto, vista la conformità urbanistica dell’opera, a seguito delle Varianti Urbanistiche approvate dai Comuni di Bagno a Ripoli, Impruneta e Greve in Chianti, l’iter progettuale si avvia alla conclusione con le fasi relative agli espropri e alla gara d’appalto.
“Ci siamo – ha dichiarato il Sindaco Luciano Bartolini –: il parere favorevole della Conferenza dei Servizi di oggi (alla quale hanno partecipato per il nostro Comune l’Assessore ai Lavori Pubblici Stefano Pisilli e il Dirigente Ingegner Franco Polloni) significa un ulteriore importante passo avanti nel lungo iter della Variante del Chianti.

Il finanziamento di 25 milioni e 800mila euro già c’era, come il tracciato: da oggi abbiamo anche l’ok della Conferenza dei Servizi, ovvero dell’organo tecnico. Questo vuol dire che il prossimo passaggio sarà la gara d’appalto per i lavori, che probabilmente sarà bandita entro la primavera 2009. È un passo avanti enorme, siamo sotto lo striscione dell’ultimo chilometro. Nell’esprimere la nostra grande soddisfazione, vorrei lanciare un messaggio ai cittadini di Bagno a Ripoli. In questi giorni vi sono forze politiche che stanno raccogliendo firme per cambiare il tracciato, ma su questo non c’è disponibilità da parte dell’Amministrazione Comunale.

Chi chiede di cambiare il progetto, in realtà deve sapere che, se lo otterrà, non avrà la Variante del Chianti. Chi vuole la Variante del Chianti, come noi, sa benissimo che questo progetto non è perfetto (ma quale Variante può essere perfetta in un territorio come il nostro?). Siamo consapevoli che il tracciato non è perfetto e che una lunga galleria sarebbe stata anche preferibile, ma questa è la miglior Variante possibile, sia per gli aspetti economici, sia per gli aspetti paesaggistici, sia per il percorso.

Le verifiche sono state fatte tutte e soluzioni alternative a questa sono senza risorse. Perciò, noi andiamo avanti sul tracciato inserito nei rispettivi strumenti urbanistici dai consigli comunali di Bagno a Ripoli, Greve in Chianti e Impruneta e licenziato infine dalla Conferenza dei Servizi”.

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