Canoa: 500 studenti al Bacino di Roffia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 maggio 2008 15:51
Canoa: 500 studenti al Bacino di Roffia

Portare la canoa a scuola. E’ questo l’obbiettivo di “Progetto Scuola 2008. A scuola in canoa”, l’iniziativa che la Società Canoa San Miniato, come ormai consuetudine da alcuni anni, ripropone per la stagione 2008.
L’ ambizioso progetto, che vede la collaborazione con l’Amministrazione Comunale e le scuole elementari e medie inferiori di San Miniato, prevede il coinvolgimento di ben 500 studenti degli istituti scolastici del territorio.
Si tratta di un progetto nazionale ideato dalla Fick, federazione italiana canoa kayak, per promuovere la conoscenza di questo sport, a molti sconosciuto.

Lo si fa portando la canoa in classe, effettuando cioè questa disciplina nelle ore di educazione fisica, al posto delle più usuali esercitazioni da palazzetto dello sport. La diversità sta prima di tutto nella location: la canoa si pratica infatti all’aperto. I ragazzi hanno così l’opportunità di cimentarsi in una attività del tutto nuova e a contatto con la natura. Come ad esempio quella di sperimentare il ‘pagai ergometro’, simulatore di pagaiata. E’ quello che hanno fatto ad esempio i 22 studenti della I B dell’Istituto Comprensivo Sacchetti di San Miniato Alto.

Oltre a questo, lezioni di teoria riguardanti la disciplina sportiva della canoa, con specifiche su storia, tecnica e pratica, incontri con istruttori e lezioni pratiche sull’uso della pagaia, lo strumento che permette di manovrare e muovere una canoa. Tutte attività che vedranno protagonisti i giovani partecipanti, appartenenti a venti classi di cui 5 della scuola elementare e 15 di quella media inferiore. Gli incontri si svolgono direttamente sul bacino remiero di Roffia, nella sede della società sportiva sanminiatese, e lì viene messo a disposizione degli alunni intervenuti il materiale didattico e le attrezzature necessarie per svolgere le varie prove tecnico-pratiche.

Le lezioni, della durata di circa due ore, sono tenute da ben otto istruttori Fick. “E’ una iniziativa lodevole – commenta l’assessore allo sport di San Miniato Pier Giorgio Bartoli – il Bacino di Roffia è uno degli impianti strategici del Comune di San Miniato, quindi ben venga che i ragazzi vengono avvicinati alla conoscenza di questa struttura che è una splendida risorsa che offre il nostro territorio per fare attività sportiva all’aperto e in armonia con la natura. Ovviamente ciò è possibile solo grazie all’ottimo lavoro svolto dalla Canoa San Miniato e dai suoi istruttori, realizzato con competenza e nella massima sicurezza”.


Le finalità del progetto sono infatti quelle di far conoscere la disciplina sportiva in tutte le sue varianti storiche tecniche e ludiche, coinvolgere le scuole, gli studenti e le loro famiglie ad un percorso di avvicinamento e scoperta delle varie attività ricreative e sportive che si possono praticare nello splendido ma poco conosciuto impianto sportivo del Bacino di Roffia, dare la possibilità ai giovani del nostro territorio di praticare una disciplina sportiva come la canoa che, diversamente da altri sport di squadra, permette di crescere all'aria aperta in un ambiente sano e corretto dove tutti possono essere protagonisti.


Soddisfazione anche da parte degli organizzatori che ribadiscono come “a canoa può essere tutto – spiega Daniele Corsi, istruttore Fick e dirigente dal 1995 della Società Canoa San Miniato –. Da un semplice modo di fare sport a contatto con la natura, alla competizione e perché no, al raggiungimento di alti obbiettivi come le olimpiadi”.
Iniziato a marzo, il percorso formativo andrà avanti fino alla fine di maggio e si concluderà con una giornata di incontro e di confronto con tutti gli alunni partecipanti al progetto, in modo da verificare le nozioni acquisite alla presenza di docenti scolastici, genitori e amministratori locali.

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