Lago di Bilancino: un polo nautico caratterizzerà le sponde dello specchio d’acqua toscano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 febbraio 2008 14:01
Lago di Bilancino: un polo nautico caratterizzerà le sponde dello specchio d’acqua toscano

BARBERINO DI MUGELLO 27 FEBBRAIO 2008- Sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana (BURT) è stato, infatti, pubblicato il bando di gara ad evidenza pubblica per la concessione dei servizi nautici. Il bando, rivolto ad associazioni, società e cooperative sportive iscritte nel registro nazionale delle associazioni e società sportive dilettantistiche del Coni, prevede la gestione dell’area e delle strutture al suo interno per 25 anni e la realizzazione di servizi complementari, l’accrescimento delle funzioni turistico ricettive e valorizzazione del lago.
L’area interessata ai servizi, come detto, è quella di “Bellavista” per una superficie complessiva di 24.000 metri quadrati.

Chi si aggiudicherà il bando dovrà curare la realizzazione e la gestione (manutenzione ordinaria e straordinaria) di una base nautica e delle necessarie infrastrutture: spogliatoi, sala per la didattica, magazzino, ufficio e sala polivalente e ristorazione, foresteria ed esternamente scivoli, alaggi, aree tecniche, rimessaggio imbarcazioni, parcheggi. All’interno di questa area il gestore dovrà curare la scuola di vela, windsurf e canoa per ragazzi adulti e disabili, canottaggio, allenamenti e regate, attività nautiche e servizi per i turisti, per un periodo che va dal mese di aprile a quello di ottobre.

Una volta determinato il soggetto di gestione e concluso l’allestimento della zona, gli abitanti del Mugello ed i turisti avranno a disposizione un luogo aperto a tutti dove poter praticare sport nautici. Le opportunità di praticare sport quali vela, canottaggio, windsurf, canoa in primavera, estate ed autunno andranno ad aggiungersi a quelle già in funzione sulle sponde del lago le escursioni naturalistiche che hanno la loro ‘base’ presso l’oasi di Gabbianello il tutto con l’utilizzo di personale specializzato, la possibilità di sfruttare le spiagge attrezzate, già presenti, e le ottime strutture ricettive nate recentemente.

La scadenza per la presentazione delle offerte è prevista per il prossimo 20 marzo. Quello per la gestione delle attività nautiche sulle sponde del lago è il primo di una serie di bandi che saranno pubblicati a breve (entro fine marzo) a partire da quelli per l’assegnazione delle attività già esistenti: tutti elementi importanti per la realizzazione di un progetto unitario già ben chiaro alla Bilancino spa. “Con il piano strutturale ed il regolamento urbanistico del Comune di Barberino ed il Piano delle Funzioni per l’invaso – spiega il presidente della Bilancino spa Vincenzo Frascà – sono definite e delineate le esigenze del territorio, quali sono le priorità e le risposte da dare.

Le nostre idee sono chiare – aggiunge - abbiamo in mente un progetto unitario, per realizzarlo e quindi portare beneficio a tutto il territorio mugellano c’è la necessità di un impegno comune di tutto il tessuto sociale di questo territorio”.
Il progetto unitario troverà presto il suo compimento “che poi - spiega il presidente Frascà - si trasformerà in un beneficio per il tessuto economico e per le possibilità di scambio culturale. E’ evidente che le sole risorse della Bilancino spa non sono sufficienti per l’attivazione di tutti gli interventi ed in questo senso occorre una fattiva e concreta collaborazione dai governi locali, Regione, Provincia ed altri enti superiori ed una particolare attenzione dai politici locali con importanti incarichi regionali.

Rivolgiamo un appello anche agli imprenditori mugellani che devono sempre più guardare al territorio come a una risorsa, divenendo parte attiva di un progetto ambizioso. Se non ci sono i presupposti – prosegue Frascà - non si può pensare di far decollare quel turismo sostenibile, che significa non solo difesa del patrimonio naturale dell’area, ma anche portar avanti un’azione più ampia in grado di garantire i prodotti-servizi attraverso una qualità globale dell’ambiente. Credo che per realizzare tutto questo – conclude Frascà – sia anche necessario arrivare alla designazione di un gestore unico del parco di Bilancino”.

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