Antonio Meucci: nel 2008 il bicentenario della nascita dell’inventore del telefono

Redazione Nove da Firenze
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08 aprile 2008 15:05
Antonio Meucci: nel 2008 il bicentenario della nascita dell’inventore del telefono

Firenze, 8 aprile 2008- Firenze onora Antonio Meucci nel bicentenario della nascita (Firenze 13 aprile 1808 - New York 18 Ottobre 1889). L’iniziativa è della Facoltà di Ingegneria dell’ateneo fiorentino che ha dato vita ad un "Comitato Nazionale per le manifestazioni per il bicentenario della nascita di Antonio Meucci", che ha ricevuto l’alto patronato del Presidente della Repubblica e che è stato riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Le manifestazioni dedicate all’illustre “ingegnere fiorentino” - articolate in due parti, la prima fino a giugno, la seconda da settembre ad aprile 2009 - non vogliono solo ricordare l’inventore, ma anche riflettere sul presente e il futuro delle telecomunicazioni.
“Il programma si concentra su Meucci come espressione del genio e della creatività fiorentine - sottolinea Franco Angotti presidente del Comitato organizzatore – Per questo le manifestazioni cercheranno di ricostruire la tradizione tecnico-scientifica della Firenze di Meucci, cioè del primo Ottocento, illustrando anche con un percorso didattico museale i luoghi del sapere dell’epoca.

Ma guarderemo poi al futuro: un incontro scientifico di alto livello, in collaborazione con il Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni, ci aiuterà a fare il punto sulla ricerca scientifica del settore”.
I primi appuntamenti sono domenica 13, con un concerto dell’Orchestra dell’Università d Firenze dedicato a Meucci, presso il Teatro della Pergola (ore 11 – ingresso libero) e martedì 15 aprile (Aula Magna dell’Università, ore 10) con la manifestazione di apertura, nel corso della quale sarà effettuato anche lo speciale annullo filatelico.

Al Teatro della Pergola - dove Meucci costruì un tubo acustico per comunicare dal piano del palcoscenico a quello dei “soffittisti” – giovedì 17 aprile sarà inaugurata la mostra “Scene dell’ingegno: la Pergola di Firenze ai tempi di Antonio Meucci, tra storia e tecnica” (Teatro della Pergola, ore 18). Venerdì 18 aprile, i Presidi delle Facoltà di Ingegneria italiane promuovono il convegno a carattere storico "L'Ingegneria delle Telecomunicazioni in Italia tra ‘800 e ‘900".
“L’Università di Firenze che attraverso la Facoltà di Ingegneria ha dato impulso alle manifestazioni – aggiunge il rettore Augusto Marinelli – intende ricordare Meucci anche in altro modo.

Daremo il suo nome, infatti, all’incubatore di impresa, destinato a promuovere il trasferimento tecnologico della ricerca: l’edificio destinato ad ospitarlo è attualmente in costruzione nell’area del polo scientifico universitario di Sesto”. Sarà ristampata inoltre, a cura della casa editrice digitale dell’ateneo, Firenze University Press, la relazione presentata da Luigi Respighi nel 1930 a Guglielmo Marconi, allora presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, “Sulla priorità di Antonio Meucci nell’invenzione del telefono”, che rappresenta la prima, autorevole, rivedicazione della priorità di Antonio Meucci in un’invenzione che ha cambiato il mondo.
Il Museo di Storia Naturale dell’ateneo organizzerà, invece, un percorso espositivo su “I luoghi del sapere tecnico-scientifico nella Firenze di primo Ottocento”.

“Occorre ricordare che Meucci si formò all'Accademia di Belle Arti di Firenze frequentando il Conservatorio di Arti e Mestieri. Questo comprendeva un Museo delle Macchine e un Laboratorio per la fabbricazione di macchine e strumenti di Fisica, diretti da Felice Gori che era "Real Macchinista" presso il Regio Museo di Fisica e Storia Naturale – spiega Giuseppe Pelosi del comitato organizzatore – La scuola di Chimica dell'Accademia, frequentata da Meucci, era diretta da Antonio Targioni Tozzetti, che diventerà nel 1829 direttore del Giardino dei Semplici, l’attuale Orto Botanico del Museo di Storia Naturale dell'Università di Firenze”.

In programma anche i convegni “Comunicare nella Toscana degli anni giovanili di Antonio Meucci” al Gabinetto Vieusseux e un simposio storico-scientifico su “Scienza e tecnica nella Firenze di Antonio Meucci” con la partecipazione del Museo di Storia della Scienza.
Nella seconda parte dell’anno, fra le manifestazioni in programma, un cineforum a cura della Mediateca Regionale Toscana che proporrà una rassegna di film e filmati legati al telefono o a tematiche correlate; un concorso di opere "manifatturiere" in marmo/legno e grafiche rivolto agli studenti dell'Istituto del Marmo di Carrara, gli Istituti d'Arte ed i Licei Artistici della Toscana; l'istituzione di un "Premio di Laurea Meucci-Marconi", allo scopo di incentivare i giovani ad entrare nel mondo della ricerca scientifica, nel nome dei due grandi inventori italiani.

Enti promotori del Comitato per il bicentenario, oltre all’Università di Firenze, sono Regione Toscana, Provincia di Firenze, Comune di Firenze, Ministero della Pubblica Istruzione-Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, CNIT-Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni, Ente Teatrale Italiano-Teatro della Pergola, Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Firenze, Telecom Italia.

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