Oggi la Befana del sindaco, e l'antibefanata di Legambiente?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 gennaio 2008 14:58
Oggi la Befana del sindaco, e l'antibefanata di Legambiente?

La foto è di Alessandro Barucci
Firenze, 06 Gennaio 2008- Si è svolta stamani mattina in una Piazza della Repubblica la settima Befanata al Sindaco di Firenze, e nonostante la pioggia ha coinvolto una nutrita folla di cittadini. Quest'anno infatti si trattava di una befana incatenata in quanto la Giunta per la prima volta non ha concesso l'utilizzo del suolo pubblico di Piazza della Repubblica per la befanata, perché questa è riservata fino al referendum alla sola Tramvia. La Befanata al Sindaco come ogni anno è promossa da Jacopo Bianchi, Consigliere comunale del Popolo della Libertà/Forza Italia di Firenze e ha visto la partecipazione e il sostegno di Guglielmo Picchi, deputato azzurro e di vari comitati cittadini tra cui Comitato cittadino LaportAccanto, comitato Viviblità di Firenze, comitato Occhio fiorentino, contrari alla realizzazione della tramvia.
"La befana -afferma Jacopo Bianchi- porta il carbone al sindaco per ricordargli di come si è comportata la sua giunta che ha lasciato moltissimi problemi irrisolti.

Quest'anno - continua Jacopo Bianchi - il tema principe è il disastro della mobilità in città ben rappresentato dal modellino della tramvia. La befana si è incatenata alla tramvia per protestare contro l'abuso di potere di Domenici e contro l'arroganza del modo di realizzare questa tramvia".
L’anziana signora è stata accompagnata come tutti gli anni a Palazzo Vecchio dal Presidente del Partito dei Motorini e consigliere comunale di Forza Italia assieme a numerose persone che da Piazza della Repubblica fino a Piazza della Signoria, si sono unite, condividendo appieno le ragioni dell'iniziativa, e durante il tragitto ha distribuito regalini a bambini urlando al megafono le ragioni della protesta.
"Arrivati a Palazzo Vecchio -afferma Bianchi- ecco la seconda inaccettabile censura operata da Domenici contro la nostra protesta pacifica e goliardica, i vigili hanno impedito l'accesso alla Befana e quindi la consegna simbolica del carbone al sindaco Domenici.

Un fatto inedito in quanto tutti gli anni era stato permesso. E' evidente che la giunta è incapace di accettare il confronto democratico con chi non la pensa come loro. Quanto alla tramvia - continua Bianchi - ribadiamo la contrarietà di Forza Italia/Popolo della Libertà a questo progetto sbagliato ed invasivo che non tutela la salute dei cittadini. Infatti le posizioni ambientaliste della giunta sono ridicole, come dimostra il fatto che mentre si svolgeva la manifestazione in Piazza della Repubblica c'era un pullman altamente inquinante e che ho commentato con l'uso del megafono.

Noi vogliamo concretamente combattere l'inquinamento con soluzioni che non stravolgano la città e che abbiano sempre al centro il cittadino". Durante la protesta in Piazza della Repubblica Jacopo Bianchi ha protestato assieme ad alcuni cittadini ed alla Befana incatenandosi simbolicamente alla tramvia contro la censura perpetrata dalla Giunta Domenici e contro il progetto tramviario.
All'interno della carriola ed il carbone da consegnare al sindaco erano collocati dei cartelli relativi ai vari problemi che i cittadini vivono ogni giorno, dalle buche alla mancanza di alternative di mobilità, ai ritardi continui dell'ataf, ai contributi mancanti per l'acquisto di mezzi più ecologici, nonostante i blocchi ad alcune categorie di veicoli come euro zero ed euro 1.
Legambiente, Amici della Terra e Sinistra Giovanile le hanno invece chiesto di portare il carbone a Forza Italia, che tutti gli anni organizza la befanata al Comune di Firenze e che quest'anno ha deciso di dedicare l'iniziativa alla tramvia.

Legambiente, Amici della Terra e Sinistra Giovanile, che si battono invece affinché la tramvia sia ultimata, non credono che il Comune di Firenze debba essere punito proprio per essersi deciso a compiere una scelta che concretamente permetterà al sistema di mobilità urbano di diventare più sostenibile. È, anzi, chi cerca di opporsi in tutti i modi ai lavori, che dovrebbe beccarsi il carbone! E Forza Italia, a Firenze, è il soggetto che, cavalcando i comitati dei cittadini, sta facendo la peggiore campagna per abrogare i progetti di tramvia.

L'opposizione di alcuni gruppi di cittadini all'infrastruttura di modernizzazione del trasporto pubblico è stata così strumentalizzata politicamente, con forme assolutamente impensabili per una qualsiasi altra città d'Europa (in cui, anzi, gli schieramenti politici competono sempre più sul terreno dell'ambientalismo e dell'abbattimento della produzione di gas serra) che le tre associazioni proprio non lo hanno accettato. Soprattutto perché fu proprio il governo Berlusconi a finanziare un progetto di tramvia ancora più invasivo, nei confronti del centro storico, di quello attuale.

Quello che adesso definiscono "mostro" e che transiterà soltanto vicino al Duomo, per poi svoltare in via Martelli, portando con sé la pedonalizzazione dell'area, doveva, secondo i progetti originari, circumnavigare Santa Maria del Fiore, passando da via dei Cerretani a via del Proconsolo. Per questo è avvenuta proprio qui, questa mattina, l'iniziativa simbolica della consegna del carbone a Forza Italia, principale partito del centrodestra, nonché partito di Berlusconi e partito organizzatore della befanata contro il Comune.
"Legambiente ci ha portato il carbone ? Ma neanche un pezzettino di carbone abbiamo ricevuto da Legambiente e dalle associazioni pro tramvia ce lo avevano promesso! Comunque se lo avessimo ricevuto lo avremmo messo nella carriola della befana per portarlo al sindaco Domenici - dichiara il consigliere di Forza Italia Jacopo Bianchi ideatore ed organizzatore della settima Befanata al sindaco - è scandaloso, noi siamo stati in Piazza della Repubblica dalle ore 11 fino a circa le ora 13 ma del carbone neanche l'ombra, forse Piero Baronti di Legambiente ci ha giustamente ripensato, ha capito che non siamo noi quelli che devono ricevere rimproveri bensi è la Giunta Domenici che dovrebbe riceverlo anche da parte di chi è a favore della tramvia visti i ritardi di realizzazione che procureranno alle casse comunali un esborso di diversi milioni di euro e enormi disagi ai cittadini.

Noi invece - continua Bianchi - a differenza delle associazioni pro tramvia abbiamo tentato di entrare in Palazzo Vcchio ma stavolta per prima volta i vigili ci hanno bloccato. E' la seconda censura per questa settima Befanata al sindaco da parte di una sinistra molto intollerante anche verso iniziative goliardiche come questa. Ma naturalmente non ci arrendiamo il carbone sarà spedito per posta assieme alla mia lettera".

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