Pane e olio in frantoio: 112 piazze italiane unite da un filo d’extravergine

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 novembre 2005 14:47
Pane e olio in frantoio: 112 piazze italiane unite da un filo d’extravergine

11 novembre 2005- Tutta Italia unita da un sottile filo d’olio il 27 novembre 2005 con Pane e Olio in Frantoio la tradizionale manifestazione organizzata dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio. A questa quarta edizione hanno aderito 112 città, che l’ultima domenica di novembre saranno in festa tutte insieme per celebrare l’extravergine novello e il pane tipico.

Centri storici, piazze, vie cittadine, aziende e frantoi si apriranno ai visitatori e proporranno assaggi, musica, spettacoli e iniziative curiose come a Sestri Levante, in provincia di Genova, dove è prevista una dimostrazione della spremitura delle olive direttamente dal frantoio mobile.

Ad Imperia “Pane e olio in frantoio” si svolgerà all’interno di OliOliva 2005, la grande kermesse dedicata all’olio novello ligure che per 5 giorni, dal 23 al 27 novembre, animerà il centro e il porto della città con degustazioni, abbinamenti di pesce ed extravergine, “pescaturismo” e eventi dedicati ai bambini. Qui si potrà assaggiare la straordinarià varietà delle produzioni delle 26 Città dell’Olio del Ponenete ligure, riunite a Imperia lungo le vie del centro.

Dall'altro capo dello stivale, in Puglia, saranno 12 le città che proporranno assaggi e in provincia di Bari, a Cassano delle Murge, si potrà assistere all’antico rito della benedizione e distribuzione del pane dopo la Messa di ringraziamento per il buon raccolto delle olive.

Nel suggestivo borgo di Cassano verrà anche allestito un itinerario gastronomico con macchine d’epoca a fare da scenografia.

Molti gli eventi organizzati dalle città dell’olio sarde: a Serrenti, Cagliari, è in programma un convegno sulla “Cultura dell’olio nella storia del Medio Campidano”, mentre in provincia di Nuoro, a Ilbono, ci sarà una dimostrazione di molitura del grano e del pane con le tecniche tradizionali. Ricca di iniziative anche la Toscana, con 17 città partecipanti, che punterà sulla combinazione dell’extravergine con alimenti tipici come la bruschetta e il ciaccino, i salumi e i formaggi.

A Siena è stato scelto il Cortile del podestà del Palazzo Pubblico come sede per una degustazione guidata e la vendita diretta dell’olio d’oliva.

Forte anche la partecipazione delle Città dell’Olio Umbre che in 12 centri offriranno degustazioni e assaggi. A Spello (PG) in particolare ci sarà la mostra mercato dei prodotti tipici, con degustazione di olio extravergine con pane locale e sfilata delle Frasche per le vie del Centro.

In Campania invece sono 6 le Città partecipanti e davvero originale sarà l’iniziativa organizzata a Sorrento per i celiaci.

Qui infatti nella piazza principale infatti saranno offerti, accanto ai pani tipici, anche prodotti da forno realizzati con farina priva di glutine. L’iniziativa ha lo scopo di coinvolgere nella festa anche gli amanti dell’olio d’oliva di qualità colpiti da questa intolleranza e restituire loro il piacere di una bruschetta.

Nel Lazio invece a Fara Sabina (RI), una delle 10 Città dell'Olio che hanno aderito, nei 5 frantoi del territorio si potrà assaggiare il nuovo olio sul tipico pane farese cotto nel forno a legna.

Le associazioni culturali del territorio interverranno cucinando pizze fritte ed i frittelli con i broccoli tipici del Comune.

“Pane e olio in frantoio” ha il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali ed è organizzata in collaborazione con l’Associazione Nazionale Panificatori Assipan - Confcommercio e con il contributo della Banca Monte dei Paschi di Siena.

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