Ecco le parole in sala stampa dei protagonisti di Parma-Siena 0-0, un pareggio che prolunga la sofferenza nella lotta salvezza per entrambe le squadre:
Mignani:“La partita non è stata entusiasmante, di più di non si poteva fare e alla fine prevale la paura di perdere, prendiamo questo punto senza fare drammi...Adesso dobbiamo prepararci al meglio per la sfida di domenica prossima, dobbiamo vincere e purtroppo aspettare i risultati degli altri campi...Più di cosi’ oggi non si poteva fare, dobbiamo affrontare la settimana con grande tranquillità...Questa è stata una stagione un po’ particolare iniziata con la spada di Damocle del calcio scommesse, poi sono arrivati gli acquisti di gennaio e ci siamo rimessi in carreggiata, adesso speriamo di farcela a centrare l’obiettivo salvezza”.
Falsini:“Oggi abbiamo ottenuto un punto importante, per noi un risultato positivo era la vita dopo una sconfitta immeritata contro il Chievo, che aveva fatto due tiri in porta...Adesso dobbiamo vincere in casa contro l’Atalanta e dovremmo avere buone possibilità di rimanere in serie A...Fisicamente stiamo bene, mi sono reso conto che la partita è stata un po’ sotto ritmo ma il caldo ci ha fatto un po’ soffrire e dopo trentasette partite è normale essere un po’ stanchi...Il mio ritorno a Parma è andato bene, tra l’altro i fischi se li è presi tutti Maccarone, mi è andata bene”.
De Luca:“Un pareggio importante perché se oggi avessimo perso sarebbe stata una tragedia visti anche i risultati sugli altri campi...Questo dimostra che il nostro mister è molto saggio nonostante qualcuno avesse storto la bocca all'inizio della partita per la formazione, alla fine ha avuto ragione lui...La verità è che oggi era fondamentale non perdere, abbiamo fatto un'ottima partita e Tudor stava anche per regalarci un gran goal...Domenica faremo di tutto, regaleremo dei tagliandi e abbasseremo i prezzi dei biglietti, purtroppo il bello e il brutto di Siena è che ci sono 47000 abitanti, noi siamo piccoli ed è per questo che non ci trattano benissimo, quindi se devono fare il filarino lo faranno ad una squadra di una città con 150000 abitanti e non a noi.
Non a caso non abbiamo avuto neanche un rigore, ci vuole un salto di mentalità, a partire dal Palazzo di Siena dobbiamo dimostrare di credere in questa realtà altrimenti non si va avanti...Abbiamo dimostrato di essere una delle migliori squadre, pratichiamo un ottimo calcio e siamo come gioco la sesta forza del campionato, abbiamo sbagliato perché siamo stati poco cattivi e cinici...Chiesa è un grande giocatore, il mister ha pensato di farlo riposare e alla fine ha avuto ragione, vincere sarebbe stato il paradiso, perdere ci avrebbe portato all'inferno, adesso stiamo nel purgatorio...Non ci aspettavamo alcuni risultati di oggi, questo è un punto d'oro”.
De Canio:“Era una gara che non potevamo rischiare di perdere, abbiamo pensato di contenere meglio la rabbia e la determinazione alla ricerca della vittoria del Parma, inoltre dovevamo essere pronti a ripartire negli spazi che ci lasciavano...Non ci siamo riusciti anche perché il Parma ha disputato una gara accorta, ne è venuto fuori un pareggio giusto e che rimanda tutto alla prossima settimana...Sugli esterni c’era bisogno di copertura, i abbiamo contrastati bene ma non abbiamo avuto gli spazi necessari per ripartire...Era importante mostrare di essere in salute sia fisicamente che psicologicamente dopo lo scivolone contro il Chievo...Camorani sta facendo bene da parecchie settimane e ho confidato sul suo entusiasmo...Chiesa pensavo di utilizzarlo a gara iniziata, magari quando gli avversari erano più stanchi, le condizioni della gara hanno cambiato i miei piani...Il Parma me lo aspettavo cosi’, ma non sempre si riesce a fare in campo quello che si vuole...In partite come questa la gestione della palla a centrocampo è molto importante...Non mi aspetto regali dall’Atalanta, dovremo mostrare magiori motivazioni e sfruttare il turno casalingo, sono fortemente fiducioso per la partita di domenica prossima, comunque gli intrecci possono essere molti anche con una nostra vittoria”.
Bolano:“Purtroppo non siamo riusciti a vincere, la squadra ci crede, oggi abbiamo fatto una buona partita ma i nostri giocatori di qualità non erano in giornata...La vita è strana, con il Lecce ho conquistato una salvezza e adesso ce la dobbiamo giocare con loro, ripeto, noi ci crediamo e loro non ci regaleranno niente...Mi pagano per la mia grinta come Gilardino e Morfeo per la loro qualità, oggi purtroppo non erano in giornata...Il Siena ha fatto la sua partita, è normale che volesse il pareggio, toccava a noi fare di più”.
Carmignani:“La situazione si è complicata, potevamo chiudere i conti oggi, adesso non solo dobbiamo giocarci l'ultima gara ma dobbiamo anche guardare ai risultati degli altri...Al di là del valore degli avversari, il Siena ha coperto bene gli spazi con questo modulo ad una punta, ma ci è mancato il gioco in profondità che siamo riusciti a fare solo nel secondo tempo quando abbiamo avuto tre occasioni per passare in vantaggio...Non posso rimproverare niente ai miei uomini, ci asptevvamo la vittoria ma non ne farei un dramma perché siamo ancora in piena corsa per la salvezza...Lo schieramento del Siena non mi ha sorpreso, sapevo che il Siena non poteva perdere la partita, poi in realtà i due esterni salivano e andavano controllati”.
Francesco Di Costanzo – Antonio Lionetti
