Nottata fiorentina: ci saranno servizi pubblici adeguati?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 maggio 2005 00:33
Nottata fiorentina: ci saranno servizi pubblici adeguati?

FIRENZE – Una festa nella “Notte Bianca” che si rivolge soprattutto ai giovani e agli studenti delle scuole superiori fiorentine. L’Assessorato alla Pubblica Istruzione della Provincia e il Liceo Artistico Alberti la hanno organizzata per domani notte in Piazza San Pier Maggiore.
Le caratteristiche dell’iniziativa, concordate con Chiara Boni e gli organizzatori della Notte Bianca, sono state illustrate questa mattina in Palazzo Medici Riccardi dall’assessore provinciale Marzia Monciatti.
“La Notte degli Ultracorpi” è il titolo che i ragazzi dell’Alberti hanno scelto per la festa, che ha due aspetti.

A partire dalle 21 si ascolterà la musica e si ballerà sulle note di complessi musicali afrocubani, in uno scenario segnato da grandi strisce di tessuto arancione sia sulla pavimentazione della piazza che sulle facciate degli edifici.
Sarà poi presentata la mostra “Autentica” con lavori realizzati da giovani artisti. La mostra si inserisce nell’ambito del progetto “Ultracorpi”, a cura di Fiorella Nicosia, che si sviluppa attorno al Centro Giovani “Giava” del Comune di Firenze e propone opere che hanno per tema il corpo, realizzate da artisti under 30.
In Piazza San Pier Maggiore, scelta intenzionalmente perché – come ha detto l’assessore Monciatti – “è una zona bella e un po’ dimenticata di Firenze”, vengono presentati autoritratti realizzati con contaminazioni di materiali e di linguaggi dell’arte contemporanea, inseriti in parallelepipedi di grandi dimensioni (2 metri per 50 per 50 centimetri).
Il gruppo di giovani autori si chiama “PrimaVera-Arte”, e segue un percorso artistico autonomo rispetto alla didattica.
In parallelo alla mostra verrà presentato un happening fotografico.

La fotografia diventerà strumento per partecipanti e passati per esplorarsi attraverso immagini polaroid che verranno subito esposte e saranno la traccia in divenire dell’evento.
I docenti coinvolti sono Raimondo Vacca e Paolo Lauri e per gli allestimenti Gabriele Faietta.
L’iniziativa è realizzato con il contributo di Publiacqua.
Per la Notte Bianca è infine da segnalare l’apertura fino alla mezzanotte dei cortili di Palazzo Medici Riccardi.
Tutte le iniziative della Provincia si inseriscono nel programma del “Genio Fiorentino”, in corso fino al 7 giugno.

Interessante appuntamento sabato sera al Capocaccia in collaborazione con la emergente ditta di abbigliamento/accessori hig-teck ONETACK, “Come ogni evento che si rispetti – spiegano Ilaria, Filippo ed Alberto, rispettivamente proprietaria ed Art directors del locale – anche questa volta vogliamo festeggiare un altra grande serata: una serata che a Roma è stata un gran successo!!.

E’ solo grazie al nostro impegno nella ricerca di una collaborazione con un marchio emergente, all'utilizzo di vetture elettriche per accompagnare i clienti nella ZTL notturna oltre a cocktail preparati alla perfezione e cibi ricercati, che ci è stato possibile raggiungere il nostro attuale successo”.
Sabato 21 maggio, a partire dalle 19.30, sono tutti invitati a festeggiare, nella splendida cornice di Lungarno Corsini, con una festa che partirà con l’aperitivo fiorentino più conosciuto, che oramai è divenuto un “must”accompagnato da spuntini di ogni genere e da cocktail di frutta, il tutto all’interno di una cornice sonora di tutto rispetto.

Dopo l'aperitivo verso le 21 sarà organizzato un Cocktail Party presso il negozio ONETACK,in Via della Vigna Nuova,per scoprire le novità 2005 brindando insieme..il dj set sarà infatti affidato al famoso dj Simone Sassoli, uno dei pochi dj del panorama fiorentino, specializzati nel proporre una ricerca musicale new age.
Gli invitati potranno così immergersi nell'atmosfera poliedrica,divertendosi in una serata veramente unica all'insegna del divertimento e della moda.Come se tutto questo non bastasse, sfizi e sorprese durante la serata per ricordare l'evento.
CAPOCACCIA è un locale specializzato nella ristorazione rapida di alta qualità con una grande esperienza di lavoro.

La sua formula ha permesso al circuito CAPOCACCIA di diventare una reale alternativa al ristorante facendo panini, insalate e piatti freddi; i sandwich proposti sono delle “degustazioni” delle più pregiate specialità italiane ed estere, che vengono direttamente selezionate dai migliori produttori del settore. Alla sera CAPOCACCIA si trasforma in un luogo di ritrovo con un aperitivo curatissimo e di grande effetto per poi proseguire la serata come wine bar; l'ideale per uno spuntino dopo il cinema od il teatro.

Elegante bistrot in posizione strategica, tra via Tornabuoni e il Ponte S. Trinita, CAPOCACCIA è un’occasione per un lunch intrigante: specialità panini caldi, insalate, plateau di salmone, spada e tonno affumicati, accompagnati da ottimi dessert. Salumi, carni, salse, formaggi, vini di ottima scelta. Tra gli appuntamenti più gettonati, oltre all’aperitivo, rimangono da segnalare il Brunch della domenica mattina ed il martedì.

«Se è vero che sabato durante la prima "notte bianca" organizzata da Comune di Firenze non saranno a disposizione i mezzi di Ataf o di Trenitalia, allora occorre chiedersi se ci saranno anche i servizi aggiuntivi di vigili urbani per controllare il traffico delle molte auto che arriveranno, se ci saranno i mezzi e il personale del Quadrifoglio per ripulire la città, se l'illuminazione pubblica, lampioni e semafori, affidati a Silfi saranno a pieno servizio».

Lo ha detto il vicecapogruppo di Forza Italia Gabriele Toccafondi. «Tutti - ha aggiunto l'esponente del centrodestra - ci auguriamo un risultato positivo e che l'evento possa portare benefici economici agli operatori e pubblicità a Firenze. Per raggiungere questo obiettivo occorrono, anzitutto, servizi pubblici adeguati: altrimenti sarà difficile fronteggiare senza problemi la folla che sabato notte si riverserà nelle strade di Firenze. L'assenza dei trasporti è un'assenza drammatica, ma non l'unica.

Così come è drammatica l'assenza della Regione Toscana che organizza il festival della creatività sabato notte ma non si occupa di pensare come permettere ai cittadini di visitarlo. Uno scaricabarile già sperimentato durante il Social Forum: il presidente della Regione Martini invita, la città deve accogliere. Come? Pensateci voi, si risponde». «Firenze, città capoluogo - ha concluso Toccafondi - non riceve un euro per tali manifestazioni organizzate dalla Regione che hanno dei costi non indifferenti sui servizi pubblici.

Come se non bastasse deve anche subire l'arroganza di chi dice "non posso pensare a tutto io" come fa l'assessore regionale. Peccato che nella nostra città non ci sia una classe politica di centrosinistra disposta ad alzare la testa contro la Regione».
«Nella mozione della commissione cultura, approvata all'unanimità dal consiglio comunale, si valutava l'inopportunità della realizzazione della "nottata fiorentina" in coincidenza della chiusura del convegno promosso dalla Regione Toscana sulla "creatività", viste le evidenti difficoltà organizzative dettate da disponibilità finanziarie e tempi troppo stretti e il rischio conseguente di un evento non all'altezza delle aspettative».

Lo hanno detto i consiglieri dei DS Daniele Baruzzi e Dario Nardella. «Per questo motivo - hanno ricordato Baruzzi e Nardella - avevamo invitato a prendere in considerazione la possibilità di realizzare la "nottata fiorentina" non nell'anno in corso ma, più opportunamente, nel luglio 2006. L'amministrazione ha recepito questo indirizzo, avendo più volte chiarito che all'iniziativa del 21 maggio organizzata dalla Regione avrebbe dato un contributo per l'organizzazione di singole iniziative.

Per questo non comprendiamo lo stupore manifestato sulle difficoltà organizzative di questo evento».
consigliere Giovanni Donzelli, entrambi componenti della commissione cultura. «Da tempo - hanno ricordato i due esponenti del centrodestra - avevamo annunciato che questo evento sarebbe stato un "pasticcio" sia dal punto di vista organizzativo che dei contenuti: servizi e trasporti non garantiti, musei chiusi, nessun evento di richiamo. Adesso se ne rendono conto anche gli organizzatori che giocano allo scaricabarile tra Comune e Regione su chi ha la responsabilità della "Nottata fiorentina"».

«Questa situazione - hanno sottolineato Donzelli e Cellai - conferma una mancanza di convinzione, collaborazione e capacità fra i vari soggetti che noi di Alleanza Nazionale abbiamo sempre denunciato nel corso del tempo». «Per evitare una brutta figura alla città e bruciare una possibilità da sfruttare adeguatamente - hanno concluso - si abbia il coraggio di annullare l'evento del 21 maggio e rimandarlo ad una data migliore».

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