RUFINA 10 maggio 2005- La Comunità Montana della Montagna Fiorentina presenta il suo secondo piano di sviluppo in un incontro al quale parteciperanno il Presidente nazionale dell'Uncem Enrico Borghi, esponenti politici ed istituzionali del territorio , associazioni di categoria e cittadini l'appuntamento è per giovedì 12 maggio presso il convento di Sandetole a Contea in comune di Dicomano .
"Dall'identità allo sviluppo" è il tema della seconda conferenza di programmazione della Comunità Montana della Montagna Fiorentina.
Dopo il Saluto del Sindaco di Dicomano Ida Ciucchi è prevista l’illustrazione dei contenuti della proposta di piano di sviluppo a cura di Stefano Casini Benvenuti dirigente Irpet, e degli assessori della Comunità Montana Cinzia Pasquini, Stefania Cherici, Massimo Zazzeri con il coordinamento del presidente Nicola Danti.
A seguire il dibattito con gli interventi delle associazioni di categoria e delle istituzioni.
Concluderà la mattinata l’intervento del Presidente dell’Uncem Nazionale Enrico Borghi sul tema "La montagna italiana come fattore di sviluppo del paese". Subito dopo vi sarà una degustazione dei prodotti tipici del territorio. Nel pomeriggio alle 14.30 si affronterà il tema "Progettare lo sviluppo locale: il ruolo dei vari livelli istituzionali" : tavola rotonda dei sindaci di Montagna Fiorentina coordinata da Andrea Barducci, vice presidente della provincia di Firenze. Alle 16 si riaprirà il dibattito ed alle ore 17.30 il presidente Nicola Danti tirerà le conclusioni del lavoro.
Saranno presenti durante la giornata assessori provinciali e regionali.
Il Piano di sviluppo socio-economico della Comunità Montana è il documento che definisce il quadro delle strategie della programmazione a scala locale e contiene gli indirizzi e le proposte di sviluppo su cui intendono muoversi i livelli istituzionali a partire dalla considerazione dello stato delle risorse locali e dei progetti di investimento pubblici e privati diffusi sul territorio.
A sottolineare l'importanza dell'appuntamento è il presidente della Comunità Montana Nicola Danti "quella di giovedì - afferma - sarà un'importante occasione di confronto e dibattito sul nuovo Piano di Sviluppo e sui tre assi che lo compongono : Ambiente , Coesione, Innovazione.
Solo un grande sforzo di condivisione di obiettivi, strategie e lavoro comune tra il sistema pubblico e privato può permettere al territorio di Montagna Fiorentina di affrontare le scelte che la difficile situazione economica del paese ci pone davanti”.
