Pont-tech si rinnova

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 marzo 2005 14:22
Pont-tech si rinnova

PONTEDERA- Pont-tech si rinnova. Mentre sono ripresi i lavori per realizzare i nuovi trenta incubatori d’impresa, ieri alla presenza del sindaco di Pontedera Paolo Marconcini, del direttore di Pont-tech Paolo Dario e del direttore operativo Giuseppe Pozzana, sono stati presentati i nuovi locali e le prime cinque imprese impegnate nel progetto. Ponth-tech, un vero e proprio consorzio per la ricerca industriale e il trasferimento tecnologico, è stato realizzato attraverso vari programmi di promozione della ricerca e dell’innovazione nell’area locale, che hanno permesso la costruzione di un centro di ricerca e formazione all’avanguardia e del nuovo incubatore per società high-tech e spin-off.

Con i suoi 2700 metri di uffici, laboratori e sale riunioni, l’incubatore di Pontedera fornirà assistenza alle nuove realtà imprenditoriali, attraverso infrastrutture, consulenze e servizi. “Si tratta di una logica di sistema capace di estendersi oltre i confini territoriali per reagire alla recessione attraverso l’innovazione" ha detto il direttore Paolo Dario, sottolineando l’importanza della costruzione di incubatori d’impresa, ma soprattutto dell’educazione a fare impresa.
L’iniziativa si rivolge ai giovani ricercatori e a quanti vogliano ampliare le prospettive e l’oggetto delle proprie strategie imprenditoriali, investendo in nuovi obiettivi tecnologici.

La nuova struttura ha aperto i battenti alle prime cinque imprese che si sono stanziate nel “Lotto 0”. Il “Lotto 1”, che diverrà operativo nel 2006, fornirà nuovi uffici e parcheggi, mentre il “Lotto 2” ospiterà una sala conferenze. La struttura è importante non solo per la città di Pontedera, ma per tutta la Toscana: l’incubatore si colloca infatti in una delle aree, la Valdera, più rilevanti dal punto di vista economico e industriale dell’intera regione e che vanta una tradizione industriale secolare.

“Puntiamo sull’innovazione, per rendere più competitivo il territorio che sta dando purtroppo segnali di declino economico” ha detto il sindaco, esprimendo anche la volontà di utilizzare parte dei futuri incubatori per una scuola di design. Intanto resta aperto il bando, disponibile on line sul sito di Pont-tech, per l’assegnazione dei posti rimasti.

Sara Montesi

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