Duplice omicidio e suicidio a Signa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 gennaio 2005 17:19
Duplice omicidio e suicidio a Signa

Duplice omicidio e suicidio. E' quanto è avvenuto a Signa in via di Castello al numero 65 nella mattinata. O meglio, poco prima delle una sono stati ritrovati dai carabinieri tre cadaveri nell'abitazione della famiglia Grassi. In realtà il duplice omicidio e il susseguente suicidio, secondo i primi accertamenti, dovrebbero essere avvenuti nella notte tra domenica e lunedì. I corpi infatti sono stati rivenuti nei loro letti. All'interno della casa sono stati trovati senza vita il corpo di Franco Grassi di 55 anni residente a Signa da meno di un anno, ma di origini fiorentine, la moglie di quest'ultimo Patrizia Brunicardi di 50 anni, di origini lucchesi, e il figlio della coppia Giacomo Grassi di 26 anni.

A scoprire i cadaveri sono stati appunto i carabinieri poco prima delle una pare su segnalazione del gestore di un lago di Signa a cui Franco Grassi aveva lasciato il cane dalla giornata di domenica. Non avendo visto nessuno in due giorni il gestore ha avvertito gli uomini dell'arma. Anche il titolare della ditta in cui lavorava il figlio Giacomo non aveva più notizie del ragazzo da due giorni. Quando sono arrivati i carabinieri hanno trovato la porta dell'abitazione aperta e poco dopo i cadaveri di tutti i componenti della famiglia.

I carabinieri del reparto radiomobile di Signa, coadiuvati nelle indagini dagli uomini dell'istituto di medicina legale, hanno trovato l'arma (una pistola regolarmente detenuta) del delitto vicino al corpo del capofamiglia, il probabile autore di questo folle gesto. Nella notte tra domenica e lunedì il padre avrebbe ucciso con un colpo di pistola alla testa prima il figlio e poi la moglie, lasciando poi per sé il terzo colpo di un grosso revolver (una 44 magnum). Pare che su luogo del delitto non siano stati trovati biglietti o messaggi che potessero dare una spiegazione all'accaduto.

Nessuno dei vicini di casa ha sentito rumori che potessero far pensare ad una pistola e mai si sarebbero aspettati questo episodio. [M.A.]

Notizie correlate
In evidenza