Lo spettacolo, creato e interpretato da Jan Daems, Philippe Van de Weghe, Cristian Gmünder, Pierre Decuypere, Etienne Borel, per la regia di Louis Spagna, è una produzione della compagnia belga Les Argonautes. Si tratta di una delle ‘perle’ della rassegna Palcoscenici per nuove generazioni: acclamato dagli spettatori dei festival di mezzo mondo, questo spettacolo si presenta come una deliziosa follia di acrobazie, giocolerie, salti, scherzi. Ciascuno dei cinque artisti che formano la compagnia ha propri strumenti (monocicli, palle, birilli, etc…) con cui ‘cercare il cammino più breve fra due linee parallele’, o anche tentare di sovvertire la legge di gravità, e comunque ‘non riesce a prendere proprio niente sul serio’: questa è la filosofia dello spettacolo, uno spettacolo in cui l’azione ha decisamente il sopravvento sulla parola.
La rassegna è realizzata con il contributo del Comune di Firenze e anche dell’Agenzia per il Turismo di Firenze.I prezzi sono assolutamente promozionali: 8 euro il biglietto intero e 6 quello ridotto, con ulteriori facilitazioni (4 euro) per gruppi.
Al Teatro Verdi stasera alle 20.45, uno spettacolo ambientato nella fascinosa Parigi del 1934, in perfetto equilibrio tra farsa e sentimento, tra umorismo di parola e comicità d'immagine, affidato alla regia di Claudio Insegno. Protagonista una biondissima Matilde Brandi nei panni dell'ambigua Victoria Grant,un disoccupato soprano inglese che, su suggerimento di un vecchio amico, finge di essere il conte polacco Victor Granzinsky: professione, travestito.
