Non succedeva da parecchie settimane: l’infermeria biancorossa è sostanzialmente vuota. L’unico "paziente" che le resta è il giovane Sadicki, vittima di una lesione muscolare all’inizio di gennaio e per il quale il recupero è ancora lungo.Nel corso dell'amichevole di ieri Eddy Baggio ha riportato una leggera distorsione al ginocchio sinistro: oggi verrà sottoposto ad una risonanza magnetica di controllo. Tutti gli altri biancorossi erano in campo ieri , con l’eccezione dei partecipanti al Viareggio (Lirussi, Di Gennaro e Padoin).
Un lavoro in parte diverso ha svolto Morini, che non ha partecipato alle esercitazioni tattiche con la palla per misura precauzionale, visto che deve riprendersi del tutto dalla forte contusione alla schiena subita a Bari due domeniche fa. Completato il recupero di Faisca, nessun problema per Schwoch, che contro i viola farà coppia con Margiotta. Soddisfazione generale in casa biancorossa anche per il ritorno di Crovari: tra un po’ si unirà anche lui, dopo Cristallini, al gruppo dei giocatori "riacquistati" dopo lunghe assenze per infortunio.
La squadra veneta con il ritorno di Schwoch e il mercato di Gennaio sembra intenzionata a giocarsi fino in fondo la salvezza. Il nuovo assetto ha cambiato la squadra nell’esperienza e quindi nel modo di affrontare e gestire la partita. Alessandro Dal Canto per esempio: sembrava fosse di passaggio, è rimasto invece ed è un titolare fisso, uno che ha 100 presenze in A e 120 in B oltre alla fresca e preziosa esperienza nel massimo torneo di Russia. Il "riacquisto", nel senso della sua riscoperta da titolare nel ruolo di laterale sinistro di Juri Tamburini, ha restituito al Vicenza un giocatore con 138 partite di B in carriera prima di questo torneo.
Massimo Margiotta ha portato in dote i gol, che sono 80 in carriera, ma pure l’esperienza maturata in 54 gare di serie A e 144 di B, oltre alle sfide europee in coppa Uefa con le maglie di Udinese prima e Perugia quest’anno. E dopo il rientro a tempo pieno di Stefan Schwoch è imminente quello di Paolo Cristallini, 141 gare di A in carriera e 174 di B. Per i biancorossi nella lunga volata per la salvezza la trasferta di Firenze è una tappa in cui non c’è niente da perdere. La partita sembra già segnata a favore dei viola per tanti motivi: l’arrivo di Mondonico, le novità in formazione, un nuovo slancio di tutto l’ambiente. Beppe Iachini è consapevole di poter giocare tranquillamente la partita, provando a sortire qualche sorpresa.
Se l’assetto tattico viola sarà molto offensivo, non da meno sarà quello biancorosso, che proverà a sfruttare la velocità delle ripartenze con la coppia d’attaccanti veloci e dinamici di cui dispone. Questa la formazione del Vicenza che Iachini potrebbe opporre ai viola: Avramov, Rivalta, Paganin, Fissore, Dal Canto, Biondini (Cristallini), Moscardi, Rigoni L., Tamburini , Margiotta, Schwoch. A.S.
