Le nuove tecnologie come strumento per dare voce alla creatività degli studenti e come risorsa didattica per gli insegnanti. Sono questi i due pilastri del progetto MultimediArt, cofinanziato dalla Commissione Europea, che vuole innanzitutto promuovere la conoscenza delle nuove forme di espressione artistica basate sull'utilizzo delle tecnologie. Un'attenzione particolare è poi riservata alla formazione degli insegnanti di arte della scuola secondaria perché possano usare le nuove tecnologie nell'attività didattica e, in particolare, per la comunicazione, la ricerca e l'apprendimento.
Oggi Palazzo Vecchio ha ospitato nel salone de' Dugento il convegno dedicato al progetto e intitolato "Arte, scuola, nuove tecnologie", mentre nella sala Incontri sono state allestite alcune postazioni multimediali con computer sui quali è stata proposta una rassegna di opere artistiche realizzate dagli studenti delle 45 scuole, di 10 diversi Paesi europei, coinvolte nell'iniziativa. Il progetto è promosso dall'associazione Pixel, in collaborazione con l'assessorato alle politiche giovanili del Comune, alla Regione, all'Irre Toscana e a numerosi altri soggetti in Italia e in Europa con la partecipazione di scuole del Regno Unito, della Grecia, della Spagna, della Germania, della Finlandia e della Svezia.
"E' importante che proprio Firenze, città d'arte nota in tutto il mondo - spiega l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri - abbia fatto da cornice a questo incontro, a cui hanno partecipato, tra gli altri, i rappresentanti di varie nazioni europee, sulla ricerca e sull'adozione di nuovi modi di intendere la produzione artistica attraverso le nuove tecnologie. Anche ai giovani che frequentano gli istituti artistici di Firenze viene offerta l'opportunità di sperimentare la loro fantasia e la loro creatività in un "laboratorio virtuale", che si estende oltre i confini dell'aula scolastica, per un confronto con coetanei dei vari paesi europei, partners del progetto".
I lavori inseriti nella galleria virtuale del sito internet sono stati valutati da una giuria internazionale nell'ambito del concorso chiamato "Lov'Art".
Gli insegnanti di arte coinvolti nel progetto partecipano attivamente alle riunioni virtuali organizzate sul sito, esiste anche un apposito spazio per i meetings virtuali che vengono organizzati ad integrazione del corso a distanza. Inoltre, sempre on line, è accessibile uno spazio forum, una sorta di bacheca virtuale nella quale gli insegnanti possono lasciare messaggi per discutere di tematiche relative all'arte, ma anche, ad esempio, per organizzare scambi fra istituti scolastici d'Europa.
Il corso di formazione sul tema dell'applicazione delle nuove tecnologie alla didattica dell'arte e al processo di creazione artistica è accessibile, via internet, ed è a disposizione, gratuitamente, di tutte le scuole che ne facciano richiesta.
