Con la G.U. del 3 settembre 2001 sono stati pubblicati i bandi rivolti alla ricerca di base ed esattamente relativi a:
-FIRB (Fondo per gli investimenti per la ricerca di base) a cura del Miur (Ministero per l’Istruzione, l’Università e la ricerca) con una dotazione di circa 500 miliardi di lire, previsti dalla finanziaria 2001; 
-SPORTELLO DELLE IDEE con una dotazione di circa 115 miliardi di lire, è questa una iniziativa del Miur mirante ad arginare la fuga dei ricercatori dall’Italia.
                          
                           
Due nuovi strumenti, questi, che puntano a dare vita ad una competizione stimolante tra ricercatori e centri di ricerca pubblici, accantonando le distribuzioni a pioggia dei fondi. 
Le azioni, con le singole dotazioni di fondi, ed i progetti finanziabili ad esse relativi sono: 
-Post-genoma – dotazione di 145 miliardi: 
progetto – obiettivo 1: fisiologia ed ingegneria cellulare; 
progetto – obiettivo 2: identificazione di alterazioni molecolari associate alla genesi e allo sviluppo di malattie comuni e rare; 
progetto – obiettivo 3: prevenzione e cura delle malattie comuni e rare: farmaci innovativi, vaccini e terapia genica; 
progetto – obiettivo 4: identificazione ed analisi di determinanti, genetici e non, che influenzano l’espressione di rilevanti caratteri agronomici e zootecnici e di organismi geneticamente modificati di interesse alimentare e zootecnico, anche alla fine di studiarne gli effetti sulla salute umana e sull’ambiente.
                          
                           
-Nuova ingegneria medica – dotazione di 90 miliardi: 
progetto – obiettivo 1: neo-organi, ingegneria tissutale; 
progetto – obiettivo 2: tecniche di immagine non ionizzanti e/o non invasive; 
progetto – obiettivo 3: terapie interventistiche emergenti; 
progetto – obiettivo 4: tecniche di monitoraggio, cura e riabilitazione remota. 
-Neuroscienze – dotazione di 17 miliardi: 
progetto – obiettivo 1: conoscenza dei meccanismi molecolari e cellulari che regolano nel sistema nervoso centrale i processi biologici e psicologici durante lo sviluppo, la maturità e l’invecchiamento; 
progetto – obiettivo 2: basi molecolari dei meccanismi patogenetici delle malattie neurologiche, neurodegenerative e psichiatriche.
                          
                           
-Tecnologie abilitanti per la società della conoscenza – dotazione di 145 miliardi: 
progetto – obiettivo 1: metodologie, tecnologie e piattaforme per i processi critici di sviluppo, prova, manutenzione ed evoluzione del software; 
progetto – obiettivo 2: reti e netputing; 
progetto – obiettivo 3: metodi analitici e numerici avanzati. 
-Nanotecnologie, microtecnologie, sviluppo integrato dei materiali – dotazione di 85 miliardi:
progetto – obiettivo 1: sviluppo e messa a punto di tecnologie per la sintesi e la manipolazione della materia su scala nanometrica; 
progetto – obiettivo 2: sviluppo e realizzazione di sistemi miniaturizzati.
                          
                           
-Eredità e prospettive delle scienze umane – dotazione di 3 miliardi: 
progetto – obiettivo 1: storia, arte e letteratura come strumento di dialogo fra le culture mediterranee, mitteleuropee ed atlantiche. 
-Scienza e tecnologia nella Società della conoscenza – dotazione di 3 miliardi: 
progetto – obiettivo 1: nuove dinamiche di apprendimento e processi economici e sociali emergenti fra globalizzazione, società multietniche ed economia digitale e studio dell’impatto sui sistemi di istruzione e formazione.
                          
                           
-Tutela dei diritti e della sicurezza dei cittadini – dotazione di 6 miliardi: 
progetto –obiettivo 1: formazione e ricerca per la tutela giurisdizionale dei diritti e della sicurezza dei cittadini. 
-Sportello delle idee – dotazione di 115 miliardi: 
-Seleziona i progetti presentati dai ricercatori sganciati dalle strutture pubbliche o private in cui lavorano. 
Beneficiari
Università, enti di ricerca, organismi senza fini di lucro impegnati nella Ricerca e lo Sviluppo, fondazioni di diritto privato, singoli ricercatori (autorizzati e con diritti di brevetto regolati).
                          
                           
Richiesta di contributo e termini di scadenza
Il termine di scadenza per la richiesta del contributo è il 15 ottobre 2001. 
Lo schema delle domande per presentare progetti allo Sportello delle idee è in allegato al DM 8 marzo 2001, pubblicato sulla GU n.204 del 3 settembre 2001. Le domande vanno redatte in quattro copie e inviate al Ministero dell’Istruzione, anche per via telematica. 
Importo dell’agevolazione
Fino ad un massimo del 70% dei costi ammissibili.
                          
                           
Criteri e tempi di valutazione
Il Ministero vaglierà le domande in ordine di arrivo ed, entro 15 giorni, le trasmetterà ad uno o più esperti, individuati con il parere della Commissione per i progetti dei Firb. La Commissione che, se necessario, potrà contare sul parere di nomi di esperti di grande fama internazionale, metterà al vaglio i progetti che dovranno conquistarsi i fondi per l’originalità, l’eccellenza scientifica e le capacità manageriali di organizzatori e coordinatori, ma anche per le prevedibili ricadute economiche.
                          
                           L’assegnazione dei finanziamenti avverrà, infatti, sulla base della qualità dei progetti presentati che potranno, tra l’altro, avvalersi dell’aiuto di industrie che producono beni e servizi.
In più, postilla di non poco conto, ogni progetto dovrà prevedere l’arruolamento di giovani ricercatori o di scienziati di chiara fama a livello internazionale, il cui costo sarà totalmente a carico del Miur. 
Entro 45 giorni l’esperto comunica l’esito dell’istruttoria al Ministero che acquisisce il parere della Commissione e decide con decreto, definendo anche come erogare il finanziamento e le attività di monitoraggio e controllo dei risultati.
                          
                           
GV
                          
 
     
             
					 
					