Campiglia marittima: il fine settimana all'insegna della valorizzazione dell'enograstronomia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 agosto 2001 11:37
Campiglia marittima: il fine settimana all'insegna della valorizzazione dell'enograstronomia

Si sa che la percezione delle sensazioni piacevoli si amplifica e si fissa meglio nella nostra memoria se la sfera delle emozioni è più stimolata: ecco quindi che questo fine settimana Campiglia fa proprio di tutto affinché sapori e saperi, profumi e tradizione, siano assimilati attraverso tutte le facoltà sensoriali: il vino e l'osservazione delle stelle, il vino il cibo e il jazz d'autore, i prodotti del nostro tempo cucinati alla maniera medievale e serviti con un tuffo nel passato. E' il caso di dirlo…ce n'è davvero per tutti i gusti.
Venerdì 10 agosto dalle 21.00 "Calici di Stelle", manifestazione promossa dall'associazione nazionale Città del Vino e dal Movimento del Turismo del Vino, organizzata dal Comune di Campiglia in collaborazione con Associazione Astrofili Piombinese, Ente Valorizzazione, Tos'Camere, Enoteca Pubblica.

I partecipanti acquistano il bicchiere personale all'Enoteca pubblica di Palazzo pretorio (un bicchiere da degustazione a ricordo della serata) quindi cominciano la degustazione di vini e prodotti tipici per poi, seguendo un percorso illuminato da torce, raggiungere il piazzale antistante Tos'Camere dove, dietro la guida degli esperti astrofili, a occhio nudo e con telescopi portatili, potranno andare a caccia di Stelle cadenti il 10 agosto è infatti san Lorenzo, la notte delle stelle per antonomasia.

In contemporanea degustazione del Passito e dell'Aleatico con Schiaccia Campigliese nel suggestivo giardino terrazzato di Tos'Camere che i titolari Renato e Silvia Bianchi mettono a disposizione con una squisita ospitalità.
Sabato 11 agosto alle 21.30 "Cantina Jazz" in Piazza Mazzini, un percorso musicale ed enologico alla ricerca di una sinestesia tra vino e musica jazz, organizzato dal Comune di Campiglia in collaborazione con Ente Valorizzazione, Enoteca Pubblica, Strada del Vino Costa degli Etruschi.

Cinque vini delle cinque aziende produttrici di vini Doc della zona di Campiglia Marittima saranno degustati con prodotti tipici ed abbinati ad altrettanti brani Jazz interpretati dal gruppo che dà il nome alla serata del quale fa parte il celebre Stefano "Cocco" Cantini. La prenotazione è obbligatoria e il costo dell'ingresso è di 40.000 lire (Per prenotare: 0565837201 - 0565838958 - 0565837193).
Domenica 12 agosto "Cena Medievale" alle ore 21 organizzata dall'Ente Valorizzazione Campiglia.

La cena in costume, al lume delle torce e immersa una scenografica e suggestiva Campiglia in veste medievale, con animazione in tema, è alla sua quarta edizione. Relativamente giovane ma già molto affermata e soprattutto curata nei particolari e nella qualità la cena mette in risalto i sapori ed i profumi dei prodotti tipici locali sapientemente cucinati con ricette antiche.(Per prenotare: 0565837201).

E' stato "Fabula" un vermentino in purezza prodotto dall'azienda Petricci e Del Pianta di Suvereto ad aggiudicarsi il titolo di vino d'oro 2001 selezionato dal pubblico che ha votato il 28 luglio a Campiglia e il 3 agosto a Sassetta.

"Un Vino d'oro per la Rocca - Calici d'Estate" si è svolto nella serata di domenica alla presenza di esperti e appassionati, curiosi di conoscere il responso del della gara. Indipendentemente dal carattere non specialistico dell'iniziativa che premia il miglior bianco della Val di Cornia, il riconoscimento è ambito e la soddisfazione dell'azienda produttrice è stata evidente. A confortare la soddisfazione anche il fatto che dei 268 voti validi "Fabula" ne ha ottenuti ben 185, corrispondenti al 69%.

I votanti sono stati in totale 273, le schede nulle 4 e una bianca. Il 31% dei voti è stato diviso sostanzialmente in parti uguali tra i restanti sette vini bianchi in gara: Corniello Graziani, Diavolino, Incontri, La goccia Podere S. Luigi, Lumen, Poggio Angelica, Quarzo di Rocca. Interessante anche il fatto che la valutazione popolare abbia rilevato una omogeneità di gusti tra degustatori italiani ed esteri. All'Enoteca Pubblica di Palazzo Pretorio a Campiglia la il bassorilievo in argento dorato raffigurante la Rocca di Campiglia è stato consegnato ai vincitori dall'assessore alle attività produttive Gianni Anselmi e dal vicesindaco e assessore alla cultura Angiolo Fedeli.

Nell'occasione è stata ringraziata l'associazione dei sommelier Fisar, rappresentata dal delegato per la Costa Etrusca Enrico Buoncristiani, per la preziosa collaborazione con l'amministrazione comunale nella promozione dell'enogastronomia e è stato sottolineato come quest'anno il Comune di Campiglia abbia puntato molto nelle proprie iniziative estive alla valorizzazione delle produzioni locali. Nel corso della serata c'è stato anche un inaspettato e gradito fuori programma, è stato infatti ospite il giovane quanto esperto degustatore Eric Morlot, in vacanza con la famiglia.

Morlot, che lavora per "Vin du Monde", una tra le più grandi aziende importatrici di vino in Francia, ha apprezzato l'iniziativa ed ha degustato tutti i vini in concorso: "Dall'ultima volta che sono venuto in Val di Cornia, quattro anni fa - ha detto - ho trovato la zona completamente trasformata e cresciuta. Secondo me - ha inoltre osservato - la zona avrà ulteriore successo in futuro, soprattutto nel campo dei vini rossi, come del resto tutta la Toscana. Naturalmente io mi riferisco soprattutto al mercato francese, che è del tutto particolare poiché come l'Italia la Francia è un paese produttore e consumatore.

Si va quindi a cercare, se vogliamo bere un vino estero, o la qualità molto alta, oppure un prodotto completamente diverso da quelli che si producono localmente. Sui bianchi si sta lavorando bene - ha concluso, ma secondo me sono più indicati per un mercato locale e nazionale".

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