Pù frequente é la sua presenza nel jazz, nella musica contemporanea, ma l’anno scorso c’é stata anche questa “prima volta” per l’Orchestra del Maggio Musicale. Al suo “primo trombone” EITAN BEZALEL questo onore, ed ora il virtuoso israeliano – é nato a Gerusalemme nel 1958, e la sua carriera internazionale si svolge grazie anche all’apprezzamento dei due Mehta, Zubin e il padre Mehli – fa il bis, con il primo dei concerti sinfonici programmati nel Cortile dell’Ammannati: stasera, alle 21:30, suonerà il Concerto in si bemolle maggiore per trombone e orchestra di Nicolaj RIMSKIJ-KORSAKOV, introdotto dal BEETHOVEN della “Leonora n.3” e seguito da una non molto conosciuta Sinfonia ( la n.7) di Antonin DVORAK, l’autore della più celebre “Dal Nuovo Mondo”.
Sul podio un altro israeliano, YORAM DAVID, nato a Tel Aviv ma con studi a Londra e in Germania, e da dieci anni trasferitosi in Italia nei cui principali teatri ha diretto numerosi titoli d’opera. Lo stesso direttore alzerà ancora la bacchetta sull’Orchestra del Maggio a Pitti martedì 10 luglio, quando avrà per solista un’altra prima parte della stessa Orchestra, il clarinettista RICCARDO CROCILLA, impegnato nel magnifico Concerto in la maggiore K.622 di Wolfgang Amadeus MOZART. Due appuntamenti da non perdere, per chi rimane in città e per i turisti che la affollano: la cornice fatata di PALAZZO PITTI, autentica reggia sotto le stelle acquisita ai concerti grazie alla collaborazione della Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici per le Province di Firenze, Pistoia e Prato, garantisce fra l’altro un’ ottima acustica.
I biglietti, in vendita nelle giornate di spettacolo a Palazzo Pitti la mattina dalle ore 10.00 alle 13.00, e a partire dalle 20.30, costano 35.000 Lire, ridotti a 30.000.
