Prima edizione per MODA PELLE by Pitti Immagine, pre-selezione delle collezioni pelle, tessuti e complementi per l’abbigliamento e gli accessori autunno-inverno 2002/03, che si terrà a Firenze, nei padiglioni della Fortezza da Basso, il 27 e il 28 settembre 2001.
Con MODA PELLE Pitti Immagine si pone l’obiettivo di occupare la nicchia più alta e qualificata del settore e contemporaneamente dare un impulso determinante alla capacità di ricerca e immagine. Il progetto che caratterizzerà MODA PELLE intende evidenziare infatti gli specifici contenuti di novità, ricerca e stile - senza restare troppo dipendenti dalle tendenze sviluppate nei semilavorati tessili, con cui piuttosto si cercherà il confronto.
Per questo saranno coinvolte le figure più innovative e le più preparate a lavorare ai confini tra diversi settori, discipline e materie.
Al tempo stesso Pitti Immagine si propone di allargare sempre più il contesto internazionale di riferimento - sia per offerta sia per domanda - e di comunicare attivamente, anche attraverso eventi, la “cultura della moda” che la pelle oggi esprime. Gli allestimenti, la selezione degli espositori e i servizi diretti nei confronti degli operatori saranno gli altri elementi destinati a costruire un progetto incisivo e chiaramente identificabile con una dimensione di moda internazionale.
Il settore della pelle è di fondamentale importanza per la moda contemporanea ed è uno dei campi d'eccellenza della produzione e della creatività made in Italy. Dagli organizzatori di Firenze Moda Pelle (l’Associazione Conciatori di Santa Croce sull’Arno e il Consorzio Conciatori di Ponte a Egola) era partita nei mesi scorsi la richiesta di un confronto con Pitti Immagine per studiare insieme un percorso di consolidamento e di sviluppo duraturo della manifestazione. Da quel confronto è scaturita MODA PELLE by Pitti Immagine, che, raccolti gli elementi di novità (l’anteprima) e di dinamismo dell’attuale fiera e garantiti importanti meccanismi di informazione e consultazione con i suoi promotori originari, svilupperà il nuovo progetto espositivo in completa autonomia.
