Dal miglioramento dei porti di pesca alle iniziative per garantire la sicurezza in mare; dal potenziamento delle strutture di trasformazione e commercializzazione del pesce all’adozione di marchi di qualità e freschezza; dai progetti in grado di sfruttare le potenziali sinergie tra attività di pesca e turismo all’innovazione tecnologica e di prodotto delle imprese di acquacoltura. Sono solo alcuni dei temi che saranno affrontati sabato 24 marzo 2001 a Livorno in occasione della Conferenza regionale della pesca e dell’acquacoltura che si svolgerà presso l’Auditorium della Camera di commercio, a partire dalle ore 9:15.
In una fase che vede elementi di difficoltà, legati anche alla forte concorrenza internazionale e grandi potenzialità, espresse anche da una tendenza positiva del mercato iniziata ben prima della vicenda della cosiddetta “mucca pazza”, l’iniziativa consentirà di fare il punto sullo stato di salute dei due settori.
Organizzata dalla Regione Toscana insieme con la Provincia e con la Camera di Commercio di Livorno, la conferenza verrà aperta dal saluto del Presidente della Provincia Claudio Frontera e dal Presidente della Camera di Commercio Ernesto Laviosa.
Seguiranno gli interventi del Presidente della Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale della Toscana Fabio Roggiolani, degli assessori provinciale e regionale alla Pesca e Acquacoltura, Franco Franchini e Tito Barbini, di tecnici e rappresentanti di categoria.
