Teatro Studio di Scandicci: Dal 15 al 28 febbraio 2001 incontri, spettacoli, mostre, disegni con Pimpa, Altan, Staino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 febbraio 2001 23:46
Teatro Studio di Scandicci: Dal 15 al 28 febbraio 2001 incontri, spettacoli, mostre, disegni con Pimpa, Altan, Staino

Dal 15 al 28 febbraio, nel salone della scuola Makarenko, sarà allestita una mostra con pannelli che riproducono i disegni della Pimpa di Altan. La mostra è visitabile per le scuole dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 11.00 su prenotazione (UFFICIO PUBBLICA ISTRUZIONE - TRASPORTI SCOLASTICI - TEL. 055 7591253).
Domenica 25 febbraio alle ore 17.00 (repliche per le scuole da lunedì 26 a mercoledì 28 alle ore 10.00) il Teatro dell’Archivolto presenta “Pimpa, Kamillo e il libro magico” di Giorgio Gallione, con Elsa Bossi, Gabriella Picciau e Giorgio Scaramuzzino.

Lo spettacolo è rivolto ai bambini dai 3 ai 10 anni (adulti £ 10.000 bambini £ 5.000).
"Pimpa, Kamillo e il libro magico" è uno spettacolo per bambini - e per quegli adulti che conservano ancora una parte di fanciullezza - tratto dai libri e dai fumetti di Francesco Tullio Altan. Partendo dalle avventure di Pimpa, dalle peripezie di Kamillo Kromo - l'unico camaleonte che non sa cambiare colore - e dalle pagine de "Il nonno non ha sonno" è nato così un copione teatrale bizzarro e curioso che intreccia storie divertenti e paradossali, rappresentate in palcoscenico attraverso diverse tecniche e stili di narrazione.

I tre attori/personaggi in scena, Pimpa, armando e Kamillo, interagiranno infatti con l'animatore di in teatro d'ombre che avvolgerà la scena. Ogni personaggio attore avrà così un doppio in forma di sagoma e pupazzo, a prolungare ed ingrandire la narrazione. E' questa una delle caratteristiche dello spettacolo: mischiare le forme del racconto. Potremo perciò vedere una "Pimpa attore" che narra di una "Pimpa ombra" che comparirà in sagoma colorata dietro lo schermo del teatrino e così via nel modo più libero e divertente possibile.

Se poi la "Pimpa attore" sarà dietro il teatrino a manovrare la propria ombra, Armando agirà in scena con una "Pimpa pupazzo" e ancora avanti, in un gioco infinito. Il tentativo è anche di dimostrare, senza didascalizzarlo, il Teatro nel suo farsi come se, per paradosso, assistessimo allo spettacolo dalle quinte, con gli attori che manovrano a vista i propri " doppi", evidenziando così l'aspetto della finzione teatrale, della rappresentazione con i suoi trucchi naïf e le sue convenzioni. Questo anche perché ciò che viene mostrato agli spettatori è in realtà la storia che Kamillo Kromo e Pimpa recitano al "Nonno armando" per aiutarlo ad addormentarsi.

Una fiaba ricca di suggestioni dove Kamillo Kromo racconterà la propria storia di camaleonte rosso, dove gli ippopotami sono azzurri e volano, dove le fate spostano le stelle volando in cielo a cavallo di una bicicletta e dove infine la Signora Notte scende in platea a regalare Sogni - in forma di caramella - ai piccoli spettatori che, insieme ai personaggi, hanno viaggiato tra le onde della finzione per il tempo sospeso dello spettacolo.
Lunedì 26 febbraio alle ore 10.00 Altan incontrerà e condurrà un laboratorio con i bambini della scuola comunale dell’infanzia Makarenko di Scandicci.

Lunedì 26 febbraio alle ore 16.30 presso il Teatro Studio “La magia del racconto e delle immagini tra fumetti e teatro”, incontro con Francesco Tullio Altan, partecipano Sergio Staino e Giorgio Scaramuzzino.

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