Sabato 2 dicembre Gianluigi Trovesi - clarinetti, Gianni Coscia- fisarmonica al Circolo Vie Nuove

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 novembre 2000 15:11
Sabato 2 dicembre Gianluigi Trovesi - clarinetti, Gianni Coscia- fisarmonica al Circolo Vie Nuove

Il quinto appuntamento per i sabati del Pinocchio è con due straordinari musicisti che hanno saputo reinventare con parole inedite ed un sorriso continuo l'interplay a due voci. La loro avventura musicale sviscera le origini della memoria riportandoci alla mazurka, al valzer, al tango, sprigionando momenti di autentica passione nel ridisegnare in chiave jazz la tradizione folklorica. con la raffinata "benedizione" di Umberto Eco che così firma le note di copertina del loro disco "In cerca di cibo": "In questo loro gioco di richiami tra testi ed eredità diverse, la musica cambia continuamente, e con essa mutano anche le regole del gioco; Coscia e Trovesi sanno contaminare senza che, salva restando la possibilità di riconoscere la citazione, ne venga a soffrire l’unità del pezzo.

L’esecuzione può essere apprezzata a livello "alto", cogliendo i rinvii intertestuali, e a livello "basso", come musica tout court, senza essere disturbati dal rimando erudito e malizioso. Non c’è nulla di più seducente della malizia, quando ha l’umiltà di mascherarsi da ingenuità e soprattutto quando genera, ad ogni nuova citazione o invenzione, una festa timbrica che sa trarre tutto il possibile dagli strumenti, e in modo naturale, senza ricorso all’elettronica".
"In cerca di cibo" realizzato per la prestigiosa etichetta ECM e considerato un capolavoro nel panorama musicale italiano ed europeo, rappresenta una nuova conferma del grande sodalizio fra due straordinari artisti e del loro indiscusso talento.
Gianni Coscia, fisarmonicista e compositore nato ad Alessandria nel 1931, è considerato uno dei grandi specialisti della fisarmonica in ambito europeo.
Discepolo convinto del mitico Gorni Kramer, con la cui orchestra ha suonato per anni come solista, Gianni Coscia opera da un ventennio un importante progetto di recupero e riabilitazione del materiale proveniente dal folklore dell'Italia settentrionale.

In questo percorso si è trovato ha condiviso percorsi artistici con musicisti di prestigio, fra i quali ricordiamo il polistrumentista Gianluigi Trovesi, con il quale conduce ormai da parecchi anni una partnership fortunatissima, Il suo primo disco inciso come leader nel 1985 è "L'Altra Fisarmonica", seguito poi da "La Briscola" (1989). Nel 1991 fa parte del mitico quartetto di fisarmoniche composto insieme a Richard Galliano, Marcel Azzola ed Antonello Salis. Degne di nota le collaborazioni che, parallelamente, portano Gianni Coscia a lavorare con musicisti come il clarinettista G.

Mirabassi, con il chitarrista S. Guiducci e con la Banda Sonora di Battista Lena al fianco di Enrico Rava. Nel 1999 escono il nuovo attesissimo disco di Gianni Coscia come leader di un ottetto per l'etichetta EGEA ,"La Bottega" ed il disco ECM "In cerca di cibo".
Gianluigi Trovesi, clarinettista, sassofonista, compositore
Nato a Nembro (BG) nel 1944, intraprende gli studi di clarinetto in conservatorio, diplomandosi nel 1966. Affermatosi come solista, collabora stabilmente per cinque anni con G.

Gaslini, incidendo diversi dischi e tenendo concerti in Europa e negli USA. Fonda nel 1977 un suo trio con cui si propone di esplorare i possibili contatti tra la tradizione popolare italiana e l'improvvisazione jazzistica. In questo periodo tiene corsi di clarinetto e sassofono al Conservatorio di Milano e di Stoccolma ed insegna al Conservatorio di Brescia. Vince il "Concorso Nazionale" per sassofono e clarinetto della RAI (78), nonché il "Premio Nazionale della Critica" per il suo primo disco, "Baghet".

Dal 79 al 93 lavora con l'Orchestra di Ritmi Moderni della RAI di Milano, in qualità di primo sax alto, continuando la sua attività di docente presso diverse strutture private ed ampliando costantemente il raggio delle sue collaborazioni musicali. Sono gli anni degli incontri con nomi europei ed americani di prima grandezza: J. Carter, P. Favre, E. Parker, M. Portal, G. Sommer, J. Taylor, K. Wheeler solo per citarne alcuni. In l'Italia collabora con P. Fresu, T. Ghiglioni, il gruppo Nexus, E. Rava e B.

Tommaso. Nel 1984 realizza un progetto solistico, "Les Boites a Musique", in cui si esibisce dal vivo su basi preregistrate, avvalendosi dei lavori elettronici di L. Mirto e delle percussioni di T. Tononi. Dal 91 fa parte dell'Italian Instabile Orchestra, con cui gira in Europa nei migliori festival ed incide per etichette internazionali. Si esibisce in concerti e trasmissioni radiotelevisive anche in Australia, negli Stati Uniti ed in tutta l'Europa ricevendo riconoscimenti e premi. Col suo Ottetto si afferma pienamente anche come leader e compositore esibendosi, tra l'altro, a Berlino, Le Mans, Montreal, Norimberga, Quebec, Toronto, Vancouver, ecc.

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