Nel 2001 Firenze e Sydney si scambieranno due importanti mostre. L’iniziativa è stata concordata durante un incontro fra il sindaco della capitale australiana Frank Sartor e quello di Firenze Leonardo Domenici, accompagnato dall’assessore Eugenio Giani. Firenze invierà a Sydney la mostra “I tesori del Rinascimento” e ne ospiterà una, che farà tappa anche a Berlino e Parigi, di disegni urbanistici e architettonici di Sydney. Le iniziative sono programmate per festeggiare i cento anni dello stato federale d’Australia.
La scorsa notte il sindaco Domenici e l’assessore Giani sono stati ospiti di Casa Italia dove hanno partecipato ai festeggiamenti per il trionfo di Domenico Fioravanti nei 200 rana.
“Firenze, città dalle grandi tradizioni natatorie – ha detto il sindaco Domenici – intende festeggiare Fioravanti che non solo è stato il primo atleta italiano a vincere un oro olimpico nel nuoto, ma perchè è riuscito a centrare una storica doppietta. Quindi abbiamo formalmente invitato il nuotatore piemontese in Palazzo Vecchio, assieme agli atleti fiorentini che hanno partecipato a queste Olimpiadi”.
La delegazione fiorentina ha incontrato anche il presidente del Coni Gianni Petrucci col quale sono state gettate le basi per organizzare grandi eventi sportivi a Firenze.
“Il presidente Petrucci – ha detto l’assessore Giani - si è informato sulla situazione degli impianti sportivi nella nostra città, in particolare sulla realizzazione dello stadio di atletica che ospiterà la Coppa Europa nel 2003”.
«Invito il Sindaco Domenici ed l’assessore Giani a tifare domani, nel tiro a volo, il fiorentinissimo Andrea Benelli, alla sua quarta olimpiade, vero simbolo della città di Firenze». E’ quanto ha dichiarato la consigliera di Forza Italia Bianca Maria Giocoli, sottolineando il curriculum sportivo di Benelli «medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Atlanta, primatista mondiale, pluricampione europeo e mondiale».
«Nelle dichiarazioni da Sidney - ha ricordato la consigliera Giocoli – il Sindaco Domenici e l’assessore Giani si sono forse dimenticati di lui».
