25hours Hotel è una catena di strutture ricettive che sul suo sito avverte che sta arrivando nel 2021 l'apertura di un nuovo albergo. Piazza San Paolino riprenderà la suggestione del Paradiso e dell'Inferno di Dante, per regalare esperienze uniche per il turismo internazionale.
Stanze da media a casetta del Giardino (passando per il gigantesco e altre misure), con possibilità di prenotare dal 13 settembre, con prezzi da oltre 200 euro in su. Nonostante la struttura sia molto vicina alla Stazione di Santa Maria Novella, c'è un ampio parcheggio per l'auto privata (ma se c'è l'auto elettrica può essere ricaricata), con un sovrapprezzo di 30 euro al giorno.
"Insomma in piazza San Paolino apre un avamposto di cui tutta la città sentiva il bisogno: un intervento per aprire l'ennesima struttura ricettiva, nonostante le promesse declamate da Sindaco e Giunta, in cui difficilmente la cittadinanza metterà piede e che favorisce un modello di sviluppo sbagliato e insostenibile -intervengono Dmitrij Palagi, Antonella Bundu di Sinistra Progetto Comune e Tommaso Grassi di Firenze Città Aperta- Il modo in cui Firenze ricorda Dante è questo? Si dice che anche il ristorante collegato richiamerà la Divina Commedia... Lasciate ogni speranza o voi che cercate un cambiamento?"
“Sinistra Progetto Comune e Firenze città aperta non perdono occasione per fare confusione tanto per cercare di richiamare un po’ l’attenzione su di loro. L’albergo di via San Paolino è inserito nel Piano di Recupero Palazzuolo, adottato nel 2008 e approvato nel 2009 con contestuale variante al PRG, antecedente quindi addirittura al Regolamento del 2015. Il blocco a nuovi alberghi verrà inserito nel nuovo Piano Operativo, e già sono state, com’è noto, bloccate operazioni in tal senso per ogni manifestazione arrivata. Invitiamo i consiglieri ad informarsi prima di fare comunicati stampa privi di fondamento per evidente carenza di argomentazioni e solo in cerca di visibilità” Così Nicola Armentano, capogruppo Pd a Palazzo Vecchio, replica a Sinistra Progetto Comune.
