Uno, dieci, cento Pinocchi: uno spettacolo - per adulti - ispirato al celebre burattino

Venerdì 16 novembre al Teatro delle Arti di Lastra a Signa va in scena “Pinocchi”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 novembre 2018 16:13
Uno, dieci, cento Pinocchi: uno spettacolo - per adulti - ispirato al celebre burattino

Giusi Merli, Michele Demaria e Mila Vanzini sono i protagonisti di Pinocchi, spettacolo ispirato al celebre personaggio di Collodi, in scena venerdì 16 novembre ore 21 al Teatro delle Arti di Lastra a Signa Regia di Andrea Macaluso.

“Ho conosciuto una famiglia intera di Pinocchi: Pinocchio il padre, Pinocchia la madre e Pinocchi i ragazzi, e tutti se la passavano bene. Il più ricco di loro chiedeva l’elemosina”: come dice Geppetto, di Pinocchi ce ne sono tanti. Senza voler rappresentare la storia di Pinocchio, qui si gioca in maniera molto libera e irriverente con i personaggi e con le situazioni che il primo Pinocchio narra. Il primo, cioè quello che il suo autore ebbe in mente come prima idea del romanzo. Pinocchi, nel senso che Pinocchio possa prendere di volta in volta voci e corpi diversi.

Ma anche nel senso che questo romanzo possa moltiplicarsi in un gioco caleidoscopico di specchi deformanti e dare origine a tanti altri piccoli romanzi: i Pinocchi delle nostre paure, dei nostri sogni, delle nostre avventure. Biglietti 15/13/8 euro, riduzioni per per over 65, under 26, soci Coop, soci BCC, soci Biblioteca Comunale e Amici del Museo Caruso. Prevendite online su www.boxofficetoscana.it e www.ticketone.it e nei punti vendita dei circuiti Boxoffice Toscana www.boxofficetoscana.it/punti-vendita, compresa la Coop Lastra a Signa.

Per chi lo desidera, la sera dello spettacolo dalle 19.45 c’è l’aperitivo teatrale, con buffet e drink 6 euro (prenotazione consigliata entro il giorno precedente lo spettacolo, tel. 055.8720058/ 331 9002510 email teatrodellearti.lastraasigna.fi@gmail.com). Servizio navetta: su prenotazione è disponibile un servizio navetta dal capolinea Villa Costanza della tramvia, a Scandicci, e ritorno.

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