Tramvia allo Statuto: ora si prendono le misure alle Ambulanze

Fanno discutere le parole dell'assessore alla Mobilità che prenderebbe tempo sullo studio dei flussi. Nuovi provvedimenti per i cantieri della Linea 2. I tassisti distribuiscono 15mila mappe stradali su nuova viabilità Vieusseux

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 aprile 2015 16:54
Tramvia allo Statuto: ora si prendono le misure alle Ambulanze

Troppi allarmismi senza fondamento, di questo si è parlato nei mesi scorsi quando la Linea 3 era solo un disegno ed i Comitati gridavano per farsi sentire indicando nel transito delle ambulanze verso Careggi un possibile problema di traffico. "Nessun problema per il transito delle ambulanze in via dello Statuto" una delle tante risposte arrivate da Palazzo Vecchio mentre Razzanelli chiedeva di prendere le misure ai mezzi e la replica non tardava "gli allarmi del consigliere Razzanelli sono senza fondamento".

Con un nulla di fatto terminava la richiesta sullo studio dei flussi, “tutti gli studi sul traffico sono stati fatti” la risposta lapidaria. Tra le ultime dichiarazioni del Comune di Firenze anche l'annuncio che “le ambulanze passeranno sulle rotaie”. Tutti tranquilli dunque?Sino ad oggi, visto che Stefano Giorgetti torna sull'argomento dichiarando che sarebbe in corso una attenta meditazione sul da farsi: "Dobbiamo valutare ancora l’impatto sulla circolazione, poi decideremo" dove finiranno le ambulanze.

 “Noi l’avevamo detto” dichiara oggi Mario Razzanelli. "Che la cantierizzazione della linea nonché la sua effettiva messa in funzione avrebbe causato e causerà importanti problemi alla circolazione e in particolare al transito dei mezzi di soccorso verso Careggi era ampiamente prevedibile. Ma ad ogni denuncia, domanda, richiesta di spiegazioni plausibili l’assessore competente e l'amministrazione ci hanno accusato di fare falso allarmismo, arrivando a minacciare una querela perché le mie affermazioni sarebbero state senza fondamento. Anche quando ho richiesto in commissione uno studio d’impatto ambientale che comprendesse un aggiornato studio sul traffico e sui flussi per capire in anticipo le criticità da affrontare, evitare o risolvere nessuno dell’Amministrazione ha saputo argomentare.

Al massimo mi è stato risposto che era da quel dì che c’erano “studi che indicano non solo cosa succederà quando ci sarà la tramvia, ma anche in presenza dei cantieri”.

"Oggi Stefano Giorgetti, per il quale le ambulanze in caso di emergenza potranno transitare sui binari, dichiara ai giornali che non esiste ancora una decisione definitiva su quale strada verranno dirottate le ambulanze. Motivo: “dobbiamo valutare ancora l’impatto sulla circolazione, poi decideremo” . Ci vuole davvero una buona dose di coraggio" conclude Razzanelli.

Questa settimana, per quanto riguarda la linea 2, sono previsti ulteriori provvedimenti nella zona di viale Redi, via Mariti e via di Novoli. Da mercoledì 15 aprile si allarga il cantiere per la demolizione dell’aiuola esistente e per la risoluzione delle interferenze con i sottoservizi con l’istituzione, in questa prima fase, di divieti di sosta in viale Redi (da via Mariti al Ponte sul Mugnone), via di Novoli (in corrispondenza della rotatoria con via Forlanini-viale Redi), via Mariti (in corrispondenza dell’incrocio con viale Redi), via Moggi (da via Pegalotti a via di Novoli).

Una volta che sarà riaperto il Ponte Doni, in via Mariti si aggiungeranno anche restringimenti di carreggiata. Per quanto riguarda la linea 3, da giovedì 16 aprile per effettuare il passaggio dei cavi in fibra ottica in varie della zona Fortezza-piazza della Libertà. Gli interventi saranno realizzati in orario notturno (dalle 22 alle 5) con restringimenti di carreggiata in viale Strozzi, viale Fratelli Rosselli (con anche divieti di sosta), via delle Ghiacciaie (restringimenti di carreggiata), via Lorenzo Il Magnifico e piazza della Libertà (con restringimenti di carreggiata e divieti di sosta puntuali in corrispondenza dei pozzetti e camerette).

Sono 15mila le mappe stradali distribuite a Firenze negli ultimi giorni, da parte dei tassisti della Socota - Radiotaxi 4242, nella zona di piazza Vieusseux per informare la cittadinanza in merito ai cambiamenti della viabilità, dovuti ai cantieri della tramvia. L'iniziativa, che replica con successo quella di alcune settimane fa a Novoli, è stata messa a punto dal vicepresidente di Socota, Marco Marcucci e dal responsabile marketing della cooperativa, Cristiano Storchi. Le 15mila mappe sono state distribuite dai tassisti del Radiotaxi 4242 in varie realtà della zona interessata dai lavori: edicole, panifici, bar, distributori, centri commerciali e anche all'ospedale di Careggi, per informare personale sanitario e pazienti sulla nuova viabilità."Siamo molto contenti per la risposta positiva di tutto il quartiere - commenta Storchi - e per la disponibilità delle tante realtà economiche che hanno contribuito alla diffusione delle mappe.

Ancora una volta, Socota mostra la sua vocazione di cooperativa con forti radici sociali, sempre al servizio dei fiorentini". Il vicepresidente Marcucci aggiunge: "L'iniziativa sta proseguendo con successo, con decine di migliaia di mappe distribuite, prima a Novoli, ora in zona Vieusseux e all'ospedale di Careggi. Per noi è un onore e una soddisfazione contribuire a migliorare la nostra città".

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