Toscana: il 91,8% dei treni regionali è arrivato entro i 5 minuti

Ceccarelli replica al contro-sondaggio dei pendolari Valdarno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 maggio 2016 17:18
Toscana: il 91,8% dei treni regionali è arrivato entro i 5 minuti

FIRENZE– Si chiude con un bilancio positivo il primo quadrimestre per Trenitalia Regionale in Toscana: puntualità reale al 91,8%, cancellazioni ridotte allo 0,6%, il 46% in meno rispetto al 2015. Aumento del 1,5% dei passeggeri. Indici di gradimento in crescita con oltre l’ 81 % degli intervistati che valuta positivamente il viaggio nel suo complesso (rilevamenti di gennaio e marzo 2016). Nel primi quattro mesi del 2016, hanno viaggiato in Toscana 80.000 treni regionali Trenitalia,che hanno percorso oltre 7 milioni di chilometri; a fronte di oltre 750 corse nei giorni feriali le cancellazioni medie giornaliere sono state inferiori a 5 di cui solo 2 imputabili alla società di trasporto. Sul versante della puntualità: la media generale dei treni arrivati entro i 5 minuti raggiunge il 91,8%, contro il 90% del primo quadrimestre 2015. Nella fascia 6-10 il 92,9% dei treni è arrivato a destinazione entro i 5 minuti dall’orario previsto, contro il 90,6% dello stesso periodo del 2015. Nella fascia pomeridiana 16-20 la puntualità è stata del 91,6%, contro l’89,9% del 2015. Si tratta di puntualità reale, senza quindi escludere dalla statistica alcun ritardo neppure se causato da eventi non imputabili a Trenitalia o RFI. Positivo anche il confronto con le medie europee.

Nel mese di marzo 2016 i regionali di Trenitalia in Toscana hanno raggiunto il 92,2% di puntualità, in Francia i regionali di SNCF il 91,8%. Lo 0,6% di cancellazioni si confronta con una media di 1,8% registrata in Francia da SNCF e con valori compresi fra 1,6% a 3% dei franchise dei principali servizi ferroviari regionali in Gran Bretagna.

Secondo l'indagine condotta su Facebook dal Comitato Pendolari Valdarno Direttissima, i risultati di quella regionale sulla customer satisfaction del servizio regionale sarebbero stati ribaltati, con una percentuale del 92,5% di utenti insoddisfatti.

Pronta la replica dell'assessore a trasporti e infrastrutture Vincenzo Ceccarelli: "Su alcuni quotidiani – spiega l'assessore - ho letto che i risultati ottenuti dall'indagine condotta dall'Ufficio regionale di statistica sarebbero stati ribaltati da quella realizzata su Facebook dal Comitato Pendolari Valdarno Direttissima. La prima osservazione che mi viene in mente è che l'esito di questo sondaggio è molto più positivo di ogni più rosea aspettativa per la Regione: se, come leggo, soltanto 81 persone si sono dichiarate insoddisfatte, rispetto alle migliaia che utilizzano i treni regionali ogni giorno per spostarsi o andare a lavoro, significa che la percentuale di scontenti rispetto all'indagine regionale, che è risultata del 17%, e che si riferisce all'autunno scorso, adesso sarebbe ulteriormente e drasticamente diminuita". "Trovo poco serio, strumentale e scorretto - conclude Ceccarelli - sbandierare i risultati di un sondaggio condotto su una piattaforma social con modalità, definiamole, poco scientifiche e prendere per buona la risposta di un campione che difficilmente può essere considerato rappresentativo.

Stiamo parlando delle risposte di un centinaio di persone, a fronte di un'indagine realizzata prendendo come campione 4.750 utenti del servizio ferroviario regionale di età superiore ai 14 anni".

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