Subbuteo, il calcio al tempo del Calcio

Sabato 19 e domenica 20 settembre al Ridotto del Teatro del Popolo prove sul campo, torneo e mostra del “calcio da tavolo” più famoso del mondo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 settembre 2015 14:33
Subbuteo, il calcio al tempo del Calcio

Niente schermo, niente cristalli liquidi, game-pad, touch screen, videogiochi tradizionali o particolari applicazioni revival. Solo le dita. A Castelfiorentino si riscopre il mitico “Subbuteo”, il “calcio da tavolo” giocato con la punta delle dita che forse oggi soltanto in pochi ricordano perfettamente. Oggi che il grande Calcio esce ammaccato e ridimensionato dal difficile sistema gestionale legato a tesseramenti, mercati, diritti, scommesse e tutto ciò che ha potuto gettare un'ombra sullo sport più amato dagli italiani, ecco che il tavolo resta ben saldo a terra.

Basta srotolare il tappeto verde e la fantasia legata ai grandi miti riprende il potere.Proprio da una decina di appassionati, che da un paio di anni si ritrovano ogni martedì sera al circolo “Puppino” per giocare in maniera spensierata, è venuta l’idea di un evento tutto dedicato a questo gioco, in cui alla fortuna spetta un ruolo marginale e nel quale contano soprattutto abilità, pazienza, temperamento, freddezza.

Detto fatto. “Subbuteo event” è infatti il titolo della manifestazione che si svolgerà per un intero fine settimana – sabato 19 e domenica 20 settembre – al Ridotto del Teatro del Popolo di Castelfiorentino. L’evento, organizzato dalla Contrada di Santa Verdiana Bastione in collaborazione con il Club OSC Kampino di Castelfiorentino e il Circolo Arci Bastione con il patrocinio del Comune di Castelfiorentino, contempla numerose opportunità per avvicinarsi e conoscere più da vicino questo gioco, in grado di trasformare una semplice curiosità in un’autentica passione sportiva.

“Subbuteo Event” si articola infatti in prove sul campo, un “torneo delle contrade” e una mostra sulla storia del subbuteo. Sabato 19 settembre (dalle 16.00 in poi) pomeriggio interamente dedicato a quanti desiderano provare per la prima volta il “Subbuteo”, gioco che risale addirittura al 1947 in Gran Bretagna da un’idea dell’ornitologo Peter Adolph (il “subbuteo” è – non a caso - una specie di Falco). Il Subbuteo è in pratica una riproduzione in miniatura del gioco del calcio, che si svolge su un campo allestito su un tavolo e nel quale due giocatori si sfidano muovendo le miniature dei calciatori (11 per ogni squadra, come nel gioco reale) a colpi di dito, anzi a colpi di “indice”.

Per chi desidera avventurarsi in una vera e propria competizione, l’appuntamento da segnare in agenda è per domenica 20 settembre, quando al Ridotto si svolgerà il primo torneo delle contrade dalle 10.00 in poi. Si tratta naturalmente di un torneo OLD Subbuteo a libera iscrizione (non affiliato alla FISCT, Federazione Italiana sport calcio tavolo) dove chi lo vuole potrà provare a giocare.

Durante la due giorni di “Subbuteo Event” sarà anche allestita nelle sale espositive del Ridotto una mostra sulla storia del Subbuteo, curata da Nicola Dragoni. Ci sarà così modo di ammirare una collezione di scatole originali del Subbuteo dal secondo dopoguerra a oggi, la riproduzione di uno stadio completo di tribune (contenente 2.000 spettatori, tutti dipinti a mano) e tante altre curiosità. Fra queste, un tocco di “castellanità” con l’esposizione delle squadre con le divise delle nove contrade del Palio di Castelfiorentino (riprodotte fedelmente nei loro colori) e una “poesia” di Paolo Parrini, giocatore di Subbuteo negli anni Ottanta come molti castellani della sua generazione.

Per chi è interessato a praticare il Subbuteo, si ricorda che a Castelfiorentino è presente un Club OSC Kampino che continua a ritrovarsi ogni martedì sera (ore 21.15) presso il Circolo “Puppino”.

Per iscriversi al torneo di domenica 20 settembre e per ulteriori informazioni: 324/79609570 e 333/4891915

nella foto la riproduzione dello stadio 

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