Stop ad abusivismo commerciale e movida, rilancio dell'ufficio 'Città sicura'

Avrà sede a Palazzo Canacci e sarà coordinato da Giuseppe Quattrocchi. Firenze aderisce al Forum europeo sulla sicurezza urbana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 settembre 2014 19:34
Stop ad abusivismo commerciale e movida, rilancio dell'ufficio 'Città sicura'

FIRENZE - Avrà sede a Palazzo Canacci e sarà coordinato dal consigliere del sindaco su legalità e sicurezza Giuseppe Quattrocchi. È l’Ufficio Città sicura, che si occuperà di raccordare l’azione strategica dell’Amministrazione comunale sulla lotta all’illegalità. È stato annunciato dal sindaco Dario Nardella alla presenza dello stesso Quattrocchi e del comandante della Polizia municipale Marco Seniga. 

“Sicurezza urbana e legalità sono per noi un tema centrale – ha detto il sindaco Dario Nardella - per questo abbiamo deciso di potenziare il nostro impegno. Grazie all’azione della Polizia municipale e al supporto di Giuseppe Quattrocchi come consigliere del sindaco su legalità e sicurezza urbana vogliamo mettere in campo un strategia di lungo periodo che ci consenta di lavorare su più fronti dal decoro, alla lotta all’abusivismo commerciale, al lavoro sulle scuole con l’educazione alla legalità, all’attenzione alle periferie.

Per questo – ha proseguito il sindaco - abbiamo rilanciato l’ufficio Città sicura e rinnovato la partecipazione del Comune di Firenze al Forum europeo per la sicurezza urbana. A queste ultime decisioni si affiancano i risultati ottenuti nella lotta all’abusivismo commerciale e al contrasto dell’abuso di alcol a seguito delle attività della Polizia municipale e delle ordinanze di recente adottate. Siamo solo all’inizio – ha concluso Nardella - dobbiamo fare un lavoro approfondito e sistematico perché la nostra Amministrazione comunale possa agire in modo sempre più trasparente, nel massimo rispetto delle leggi, e perché i cittadini si sentano non solo più sicuri ma anche soggetti attivi in una comunità dal forte senso civico”.

L’attività dell’ufficio Città sicura verterà su diversi ambiti. Sul tema ‘graffiti e street art’ l’ufficio seguirà il doppio binario di coordinare la repressione del fenomeno delle scritte sui muri e di portare avanti invece un dialogo con gli artisti di strada che possono contribuire a riqualificare zone degradate della città. Alcuni possibili interventi riguardano l’individuazione di spazi (segnalati con apposite targhe) sui quali i writers possano esprimersi liberamente senza dover prendere precedentemente contatti con l’Amministrazione.

Sarà inoltre possibile individuare spazi periferici di proprietà comunale, e non sottoposti a vincoli della Soprintendenza, da riqualificare con l’opera di artisti selezionati attraverso un bando pubblico. Gli spazi potranno essere individuati, ad esempio, nei mercati rionali utilizzando anche spazi orizzontali (nel caso di pavimentazione ad asfalto e non a pietre). Una prima iniziativa potrebbe essere realizzata all’interno dell’area di Vigilandia a San Salvi. 
Sul tema ‘bici sicura’ il ruolo dell’ufficio potrà essere quello da un lato di coordinare la ripulitura delle rastrelliere dai rottami (sono state già censite quelle del Quartiere 3), dall’altro quello di avviare una campagna di ‘targatura’ di un certo numero di biciclette a spese del Comune e limitata ai mezzi in regola con i dispositivi di sicurezza (freni, luci, campanello). 
Al rilancio dell’Ufficio Città sicura si affianca l’adesione del Comune di Firenze al Forum Europeo per la Sicurezza Urbana, una rete composta da 250 enti locali, con sede a Parigi, che lavora sui temi legati alla sicurezza urbana attraverso la diffusione di attività pratiche, scambi di esperienze, rapporti di cooperazione e corsi di formazione tra le città coinvolte.

Approfondimenti

Contrasto all’abusivismo commerciale e vendita di prodotti a marchio contraffatto
Dal 12 giugno è stata messa in campo una specifica organizzazione per il contrasto all’abusivismo commerciale, specialmente nel centro storico e in particolare sulla direttrice da San Lorenzo a Ponte Vecchio, passando per Duomo, Calzaiuoli, Signoria, Uffizi e lungarno Archibusieri.
L’impegno quotidiano comporta la presenza sul territorio in tali aree di una media di 80 tra agenti e ufficiali della polizia municipale, in divisa e in borghese che al 31 agosto aveva comportato 95 sequestri penali (per 1.162 oggetti di merce contraffatta) e oltre 1.590 sequestri amministrativi (per 69.863 oggetti).

Un incremento, rispetto allo stesso periodo del 2013, pari a oltre il 61%. Nel corso delle operazioni sono state anche denunciate 12 persone. 
Operazioni congiunte concordate con la Questura e il Comando dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza hanno arricchito l’entità degli interventi.
I risultati ad oggi portano anche alla percezione di una ridotta presenza di venditori abusivi e l’ancor più ridotta offerta di merce contraffatta.


Movida
Il 19 settembre sono entrati in vigore il ‘Patto per la notte’ e due ordinanze del sindaco per limitare gli orari di vendita e somministrazione delle bevande alcoliche.

A seguito dei controlli effettuati tutte le sere, sono stati 14 gli esercizi commerciali sanzionati per la vendita oltre le ore 22 e 3 quelli sanzionati per la pubblicità a promozioni e sconti sul consumo di bevande alcoliche. I controlli proseguono a oltranza, ma già nelle ultime due sere il numero di violazioni si è drasticamente ridotto. 


Tramvia e prossimità al cittadino
È stata predisposta una consistente presenza di personale della Polizia municipale sui territori interessati dai lavori delle linee 2 e 3 della tramvia.

Per far questo si è attinto non solo dai reparti preposti alla viabilità, anche da quelli impegnati in attività specialistiche diverse o in attività amministrative e di ufficio. Sono presenti su strada in media 45 pattuglie al giorno con punte di 70. 

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