Stamani in Piazza Indipendenza la manifestazione indetta dalla comunità senegalese, dopo che il 5 aprile agenti del reparto anti-degrado, impiegati in una operazione di controllo del territorio per il contrasto all’abusivismo commerciale, avevano immobilizzato e arrestato un senegalese che si era rifiutato di esibire loro i documenti. Il venditore abusivo fermato in lungarno Acciaioli era stato identificato come clandestino sul territorio italiano.
Nel pomeriggio altra manifestazione indetta da Firenze antifascista Corteo | Basta abusi, sciogliere le squadre antidegrado! con partenza su Ponte Vespucci e arrivo in via de' Gondi, sotto il Comune di Firenze.
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"E' inconcepibile organizzare addirittura due manifestazioni in una giornata, per una persona che ha ripetutamente violato le leggi italiane, e che ha aggredito i vigili urbani durante un controllo, proprio perché temeva che gli agenti scoprissero che è clandestino sul territorio italiano e vende abusivamente merce di dubbia provenienza. Se il 25enne fosse stato rimpatriato a suo tempo, come prevede la legge, non ci sarebbe stata questa vicenda in cui si è tentato di gettare fango addosso alle forze dell'ordine". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Per quale motivo non sono state ancora avviate le procedure di allontanamento dal nostro Paese del 25 enne senegalese, visto che non ha i titoli per rimanere in Italia? - si chiede Stella -. Questo signore, quando è stato fermato dagli agenti, si è rifiutato di dare le generalità e di consegnare la merce, ha prima strattonato un agente e poi colpito a spinte e pugni un altro che per questo ha tentato di immobilizzarlo. Altro che razzismo. Qui si manifesta per una persona che ha commesso gravi reati, invece che per le forze dell'ordine, che sono vittime e a cui va tutta la nostra gratitudine".
