Riunita l’assemblea della nuova Multiutility Toscana

Deliberato numero consiglio di amministrazione. Sinistra Progetto Comune: “Si parte?”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 febbraio 2023 23:54
Riunita l’assemblea della nuova Multiutility Toscana

L’assemblea della nuova Multiutility Toscana riunitasi ieri per la prima volta, ha deliberato l’ampliamento del nuovo consiglio di amministrazione da 5 a 9 componenti, al fine di dar rappresentanza a tutti gli azionisti che hanno partecipato alla fusione. L’assemblea si è aggiornata con la convocazione al 24 febbraio per la nomina dei nuovi componenti.

“Esprimiamo preoccupazione. Il Sindaco di Firenze e il Partito Democratico di Palazzo Vecchio – spiegano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – sono stati esclusi dal “patto politico” di cui si parla oggi sulla stampa, in relazione all’allargamento (quasi un raddoppio) del Consiglio di Amministrazione della Multiutility (da 5 a 9)?

Italia Viva si lamenta di non aver avuto nessun ruolo, magari al feudo renziano gli altri soci pubblici hanno deciso di dare un segnale? Non sappiamo cosa sperare.

L’altra spiegazione – continuano Palagi e Bundu – sarebbe che pochi giorni fa, nel Salone de’ Dugento, chi governa la città ha scelto di non dirci niente di questo punto nello specifico, di questo “patto politico”, nonostante avessimo chiesto conto, negli interventi, di quali siano le discussioni tra consigli di amministrazione delle singole società interessate dalla fusione, i sindaci e le sindache.

Comunque – concludono i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – lunedì porteremo una domanda di attualità su questo. Per capire quali importi siano coinvolti in questa decisione. Mentre si votava la delibera, tra i tanti emendamenti, avevamo presentato anche richieste precise sul limitare i “costi” della dirigenza. Ovviamente tutto era stato bocciato dalla maggioranza. Chissà che risposte riceveremo”.

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