Stelle e nuovi talenti della classica internazionale per la stagione 2017 dell’Orchestra da Camera Fiorentina, da marzo a dicembre a Firenze e in altre località della Toscana.
“La presentazione della stagione dell'Orchestra da Camera Fiorentina è sempre un momento importante – ha sottolineato il sindaco Dario Nardella – e auguriamoci che l'Orchestra da Camera possa essere riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come Istituzione Concertistica Orchestrale. Col Prefetto siamo impegnati per questa candidatura che sarebbe, dopo molti anni, il riconoscimento giusto ed adeguato per l'Orchestra”. “Una stagione importante che ha il merito di coniugare i luoghi d'arte alla musica. Luoghi speciali – ha detto la presidente della Commissione cultura del Comune Maria Federica Giuliani – e luoghi del cuore non solo per i fiorentini. Il programma dell'Orchestra ha il merito di unire arte, cultura e musica. Un'esperienza unica che fa dell'Orchestra da Camera Fiorentina un'eccellenza dal 1981”.
Si inaugura domenica 19 e lunedì 20 marzo all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte con “Messa di Requiem” di Mozart.E si continua con oltre quaranta concerti che vedranno ospiti, tra gli altri, il direttori Peter Tiboris, Marco Alibrando e Biagio Ilacqua, il violista Augusto Vismara, il primo violoncello del Maggio Musicale Patrizio Serino, il Premio Busoni Giuseppe Andaloro e il fuoriclasse del contrabbasso Alberto Bocini. E ancora, il clarinetto di Gaetano Russo, il bandoneon di Mario Stefano Pietrodarchi, il soprano Eilana Lappalainen.Cartellone ben calibrato che, come di consueto, si snoda attraverso concerti e sinfonie dei periodi classico e romantico – Mozart, Beethoven, Schubert, Liszt, Cherubini… - senza dimenticare capisaldi del repertorio lirico e di quello extra-colto.Rafforzata la collaborazione con la Carnegie Hall di New York, che a metà aprile, insieme all’Orchestrada Camera Fiorentina, regalerà alla città una serata a ingresso libero nella basilica di Santa Croce, insieme ad alcuni dei maggiori cori americani.Impossibile non ricordare poi l’appuntamento di mercoledì 12 luglio – in collaborazione con l’Italian Brass Week - che darà il via ai concerti estivi al Museo Nazionale del Bargello, solisti Sergei Nakariakov, Otto Sauter e Alain Trudel, tre assi degli ottoni a livello mondiale.Gran parte dei concerti si aprirà con opere prime di giovani compositori provenienti dalla corso di composizione di Andrea Portera presso la Scuola di Musica di Fiesole, a conferma dell’attenzione riservata dall’Orchestra ai linguaggi della contemporaneità.
Le serate si svolgeranno in luoghi ricchi di storia e di arte: Museo del Bargello, Auditorium Santo Stefano al Ponte, Palazzo Medici Riccardi e novità di quest’anno, nel Cenacolo di Santa Croce. In molte occasioni, prima dei concerti, il pubblico potrà apprezzare opere e architetture grazie a giovani guide, gli studenti del Liceo Artistico Statale Leon Battista Alberti, con cui è stata siglata una proficua collaborazione.Anteprime e repliche dei concerti si svolgeranno a Massa Carrara, Empoli, Livorno e Siena.
Biglietti 20/15 euro, ingresso gratuito fino a 12 anni.