Nevica sull'appennino toscano

E' fondamentale viaggiare adeguatamente equipaggiati delle dotazioni invernali a bordo dei veicoli. Vento forte e mareggiate su Livorno. Al via l'Alert System della Protezione civile. Una telefonata del sindaco avviserà i cittadini in caso di emergenza. Nardella: "Un sistema innovativo che ci consente di avvisare i cittadini in tempo reale"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 dicembre 2014 19:40
Nevica sull'appennino toscano

Abbondanti nevicate oggi sulla dorsale appenninica con quota neve 500 metri. Deboli precipitazioni nevose anche a Firenze. Dal pomeriggio poi precipitazioni diffuse a carattere di temporale. Vento forte (40 nodi, circa 80 km orari) e mareggiate su Livorno. Per avvisare i cittadini la Protezione Civile comunale ha inviato un messaggio vocale di allerta a tutti coloro i quali si sono iscritti all'Alert system, sistema di allettamento telefonico.

Dalle prime ore di questa mattina nevica su circa 400 Km di rete di Autostrade per l’Italia lungo i quali sono operativi oltre 500 mezzi operativi spargisale e sgombraneve. Le precipitazioni stanno interessando, con forte intensità, soprattutto l'A1 nel tratto compreso tra Rioveggio e Calenzano. In questo tratto dalle 16:15 per circa un'ora il traffico in direzione sud è rimasto bloccato a causa di due mezzi pesanti fermi e affiancati sulle due corsie di transito per mancanza di dotazioni adeguate.

Da Bologna verso Firenze sono presenti code di 3 km in diminuzione in corrispondenza del punto di controllo dei veicoli pesanti presso Sasso Marconi, con transito consentito ai soli veicoli leggeri. Per analoga situazione code di circa 8 km in diminuzione da Firenze verso Bologna in corrispondenza del bivio per l'A11.Una telefonata del sindaco a casa per avvisare in caso di emergenza. È quanto prevede il nuovo servizio di Protezione civile, Firenze alert system, che entrerà in funzione da domani, e che oggi è stato presentato dal sindaco Dario Nardella.

E proprio il sindaco oggi ha registrato il primo messaggio che arriverà nelle oltre 80mila utenze telefoniche fisse di Firenze. Un messaggio di presentazione del servizio, che vuole informare di questa nuova opportunità di avviso in caso di emergenza e che contiene anche informazioni utili per chi volesse anche essere raggiunto sul telefono cellulare. “Si tratta di un servizio innovativo – sottolinea il sindaco Nardella – che ci consente si raggiungere con telefonate dirette tutte le utenze telefoniche fisse, quindi le famiglie, ma anche gli uffici, gli ospedali, gli alberghi, in modo da poter avvisare in tempo reale la popolazione in caso di emergenze informando di quello che sta accadendo e fornendo indicazioni sui comportamenti più idonei per quello specifico caso”.

La forza di questo sistema, messo a punto da Comunica Italia e già attivo in numerosi comuni italiani, è la sua estrema duttilità. È infatti possibile calibrarlo per ogni possibile emergenza dai terremoti agli eventi legati al rischio idrogeologico, dagli eventi atmosferici fino ad altri particolari pericoli sul territorio comunale, con messaggi mirati registrati ad hoc dal sindaco. Sarà poi la centrale operativa della Protezione civile comunale a inoltrare il messaggio ai numeri telefonici della rete fissa presenti negli elenchi: per chi volesse aggiungere un numero di telefono fisso non pubblico oppure un numero di cellulare (che consente una reperibilità maggiore) può chiedere l’inserimento compilando un modulo presente sul sito della Protezione civile http://protezionecivile.comune.fi.it.

Il sistema funziona 24 ore su 24 e, grazie alla sua struttura tecnica distribuita su 24 centrali telefoniche, permette di effettuare oltre 200.000 chiamate all’ora. Il sistema inoltre prevede la ripetizione delle telefonate in caso di mancata risposta e consente di avere i dati sull’esito della comunicazione e sull’ascolto da parte dell’utente. E offre la possibilità anche di avvisare i residenti di singole zone e quartieri, in caso di eventi che interessano solo aree limitate della città. “Stiamo pensando di implementare andando a coprire due ambiti specifici – aggiunge il sindaco Nardella –, ovvero i dipendenti comunali e i genitori degli alunni delle scuole in modo da poter attivare un canale diretto per le comunicazioni di emergenza.

E in prospettiva di allargarlo alla città metropolitana”. E rimanendo sul tema degli interventi di emergenza, il sindaco Nardella ricorda la recente modifica del Regolamento di Polizia Urbana che, recependo una normativa nazionale, ha reso obbligatoria la numerazione interna nei condomini. Ogni appartamento dovrà essere dotata di un numero interno, in modo da poter intervenire in modo puntuale e rapido in caso di emergenze. Sia Firenze Alert System che il regolamento sui numeri interni si inseriscono nell’avviato lavoro di aggiornamento del Piano delle emergenze.

“Il piano attualmente in vigore scade il 31 dicembre 2015 ma ci eravamo impegnati ad rivederlo in anticipo. Un impegno che rispetteremo: entro gennaio la giunta approverà l’aggiornamento del piano. A seguire, entro primavera, approveremo gli aggiornamenti dei piani settoriali relativi al rischio idrogeologico e al rischio neve. E sempre entro primavera sarà pronto il nuovo piano sismico che specificherà le indicazioni in materia già contenute nel Piano generale”. Intanto le info generali sul comportamento da tenere in caso di terremoto sono visibili sull’home page del Comune e a gennaio sarà in distribuzione un opuscolo informativo (70mila copie che saranno reperibili nei centri di aggregazioni, uffici comunali aperti al pubblico, consigli di quartiere, farmacie, scuole, Urp, centri commerciali).

È invece già disponibile l’opuscolo con le istruzioni in caso di nevicata.

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